Cos’è la MOC? In cosa consiste questo esame? La prevenzione, si sa, è necessaria, anche se spesso viene trascurata dai più. Sottoporsi a controlli periodici, invece, è di fondamentale importanza. Altri esami, poi, vengono consigliati solo su prescrizione medica, quando è necessario compiere indagini approfondite rispetto ad un problema, perché si manifestano alcuni sintomi. La MOC, più in particolare, cioè la Mineralometria Ossea Computerizzata, è un esame che permette di misurare la quantità di calcio presente nelle ossa e, di conseguenza, verificare se si è a rischio di osteoporosi, una patologia tutta al femminile, che si manifesta soprattutto dopo la menopausa. Ma, come avviene questo esame? Come prepararsi?
La MOC è un esame diagnostico che permette di valutare la quantità di calcio presente nelle ossa. Più nello specifico, misura la densità in sali minerali dell’osso. In questo modo, dunque, si riesce a capire se sta avanzando l’osteoporosi, una patologia che colpisce molte donne in menopausa. Questo esame può essere eseguito in diversi modi, impiegando ultrasuoni su ossa di piccole dimensioni, effettuando una TAC (a livello delle vertebre lombari) oppure utilizzando altre apparecchiature specifiche.
Generalmente, comunque, la MOC viene eseguita facendo sdraiare il paziente su un lettino, dove lo strumento di emissione dei raggi X, situato sotto il materassino, è accoppiato a un braccio mobile che contiene il rilevatore dei raggi e che scorre lungo il corpo. Si tratta di un esame del tutto indolore e che non arreca alcun fastidio. Ma, come vestirsi per effettuare una MOC?
La MOC non richiede una preparazione particolare, ma generalmente è consigliato effettuarla in intimo (viene raccomandato di togliere il reggiseno con i ferretti). Non è consentito tenere altri oggetti, come gli orologi o i gioielli. La paziente viene quindi fatta sdraiare a pancia in su e una macchina scorre a circa 70 cm sopra di lei.
La MOC è tra gli esami e i controlli medici più semplici. Dura in tutto non più di cinque minuti, se si esclude il tempo per fornire al paziente le indicazioni su come spogliarsi e come sdraiarsi sull’apparecchiatura. E’ anche un esame sicuro e senza rischi, che non ha controindicazioni particolari.
La Mineralometria Ossea Computerizzata (o più semplicemente MOC) mira ad indagare lo stato di mineralizzazione delle ossa. Per la definizione del quadro diagnostico si utilizzano due indici: il T-score e lo Z-score. Un valore negativo di T-score e Z-score indica che il soggetto è sotto la media: più lo è e maggiori sono i rischi di fratture ossee. Generalmente il T-score viene utilizzato, come parametro, in soggetti di età superiore ai 30 anni, mentre lo Z-score viene usato in soggetti da 0 a 30 anni.
Considerando le indicazioni dell’OMS rientrano nella norma tutti coloro in cui il T-score è non inferiore a -1. Gli altri valori sono riportati in tabella:
[tabler]
T-score | Diagnosi
tra -1 e -1,5 | osteopenia iniziale
tra -1,6 e -2,5 | osteopenia
< a -2,5 senza fratture | osteoporosi
< a -2,5 con fratture | osteoporosi severa
[/tabler]
L’Alto Adige è il luogo ideale per una vacanza autunnale o invernale in territorio altoatesino.…
Con l’avvicinarsi del Natale, la ricerca del regalo perfetto per lui diventa una priorità. I…
Esaminare gli accessori Tommy Hilfiger non è solo un'occasione per scoprire stile e qualità, ma…
La salute dei capelli è una preoccupazione comune che può essere influenzata da vari fattori,…
Quando si parla di calzature, Adidas rappresenta da sempre uno dei marchi più innovativi e…
Le problematiche legate al concepimento sono molto diffuse. Per dare qualche numero, in Italia riguardano…