Chi si è dannato l’anima, ed il corpo, per tenersi in forma eliminando grassi, e calorie, potrebbe maledire una delle ultime scoperte in materia di dieta: per dimagrire non bisogna eliminare i grassi, ma è più importante la sostituzione dei carboidrati raffinati con quelli integrali o con verdure e legumi. Questo il risultato di una ricerca condotta dai medici del Boston Children’s Hospital e destinata a modificare le attuali credenze basate sul calcolo delle calorie. In realtà ci sono già dei nutrizionisti convinti della nocività dei carboidrati raffinati per la dieta, ma con questa ricerca possiamo parlare di una sorta di ufficializzazione.
Confronto fra tre diete
I medici del Boston Children’s Hospital hanno messo a confronto tre diverse diete, prendendo in considerazione i parametri di popolarità e diffusione.
La prima si basa su un basso contenuto di carboidrati (pari al 10%), alto di grassi (60%) e proteine al 30%. Si tratta della dieta Atkins. La seconda è invece caratterizzata dal basso contenuto di grassi e proteine (pari entrambi al 20%) e ad un alto contenuto di carboidrati (60%); la terza, infine, riduce l’indice glicemico, portando al 20% le proteine e al 40% i grassi e i carboidrati non raffinati.
I risultati
Ad essere premiata dai ricercatori è la terza dieta, quella a basso indice glicemico; secondo gli studiosi, infatti, una caloria si comporta in modi diversi a seconda dell’associazione con le diverse sostanze. Le reazioni biologiche che avvengono all’interno dell’organismo sono molto più importanti della riduzione di calorie. Infatti, secondo un altro esperimento condotto all’interno del medesimo studio, solo il 10% delle persone a dieta mantengono il peso forma nel lungo periodo, gli altri rimettono su tutti i chili.
Cosa è meglio fare, quindi? Bisogna eliminare i grassi nocivi (questo non solo per un problema di linea ma di salute in generale) e mantenere quelli buoni, abbinandoli a verdure, legumi e carboidrati integrali; in questo modo si abbassa l’indice glicemico e la dieta non solo funziona, ma permette un più facile mantenimento a lungo termine.
Consigli dagli esperti
Nonostante questa epifania, non bisogna lanciarsi in diete fai da te, ma consultare degli specialisti nutrizionisti che abbiano in mente un tipo di associazione alimentare simile a quella descritta dalla ricerca: la dieta, quindi, si fa con i grassi!