Conoscendo le fasi del sonno si potrebbe riuscire a dormire meglio o per lo meno ad organizzarsi per dormire un numero di ore a notte che ci permetterebbero di ‘ricaricarci’ e riposare bene per riniziare la giornata successiva. Le fasi del sonno sono solitamente 5 e si alternano tra sonno REM e sonno NON REM, ma vediamo in dettagli durante la notte cosa ci succede.
Secondo gli studiosi è ormai noto che il sonno non è uguale per tutta la sua durata, ma è caratterizzato dalla presenza di due fasi principali: la fase REM e quella NREM (Non Rem). La seconda può essere ulteriormente suddivisa in 4 sotto-fasi. Ogni fase dura dai 20 ai 90 minuti.
Ogni persona ha delle fasi del sonno individuali che sono influenzate da alimentazione, medicine, assunzione droghe, sport, disturbi del sonno o mancanza di riposo.
Prima fase del sonno
Durante la prima fase il sonno è leggero, la temperatura del corpo si abbassa, il cuore rallenta e il respiro diventa pesante. Questa fase dura solitamente 20 minuti circa ed è la stessa che si vive subito prima di svegliarsi.
Seconda fase del sonno
Durante questa fase il sonno sarà un po’ più profondo rispetto alla prima fase, il cuore batterà più lentamente, i sogni che si faranno resteranno più impressi ma si inizia a cadere nel sonno vero.
Terza e quarta fase del sonno
Queste due fasi vengono spesso associate, infatti tecnicamente vengono chiamate entrambe Delta. In entrambe le fasi si raggiunge la massima profondità del sonno e il corpo si riposa. Nella terza fase si sogna ma non ricorderemo nulla al momento del risveglio, nella quarta il sonno sarà ancora più profondo tanto che i rumori esterni non saranno più fonte di disturbo e il nostro stato è di incoscienza. Secondo gli esperti durante la fase 4 il sonno sarebbe profondamente ristoratore ed il cervello libererebbe gli ormoni della crescita.
Quinta fase del sonno: fase REM
Sembrerebbe un paradosso ma, la fase REM del sonno, è il momento in cui il nostro corpo sarà più attivo. Si registrano infatti evidenti alterazioni fisiologiche come respirazione accelerata, una maggiore attività cerebrale, rapido movimento degli occhi (da questo REM/Rapid Eye Moviment) associato al rilassamento muscolare. In questa fase si sogna e secondo gli esperti del sonno si vivrebbe un vero stato di paralisi temporanea, i muscoli sarebbero completamente rilassati, ma l’attività celebrale invece sarebbe completamente in azione.
Come dicevo all’inizio, il sonno e la quantità di ore che bisogna dormire, sono diverse da persone a persona e dipenderanno molto dalle abitudini che si tengono durante il giorno. Si può fare una suddivisione generica differenziando il sonno per età.
I bambini per esempio hanno bisogno di molto sonno, circa 10-12 ore al giorno, di cui ¼ in ore REM e ¾ in ore non REM; i giovani e adolescenti hanno bisogno di circa 8-9, di cui un quinto sono REM e 4/5 sono non REM; infine per gli adulti le ore necessarie scendono fino a 6 circa mentre la quota di REM non REM rimane invariata.