Fare ginnastica durante la menopausa è particolarmente importante: aiuta infatti a mantenere attivo il metabolismo e a conservare la massa muscolare. Il rilascio di endorfine contribuisce, inoltre, a trasmettere il buon umore. Detto ciò, però, occorre precisare che non tutti gli esercizi fisici sono adeguati per la terza età: è consigliata per lo più una ginnastica dolce ,eseguendo esercizi lenti, ripetuti più volte controllando la respirazione.
Questo è fondamentale per non incidere pesantemente sul deterioramento dei muscoli (inevitabile a partire dai 50 anni). Esercizi che richiedono troppo sforzo, infatti, potrebbero compromettere e ledere i tessuti muscolari, che in questa età sono particolarmente fragili a causa del calo di estrogeni.
Un’attività fisica costante in menopausa inoltre aiuta a ridurre le vampate di calore e altri fastidi tipici di questo periodo così delicato per il corpo e la mente, come ad esempio il cattivo umore, la cattiva qualità del sonno o lo stress. Ma non solo: limita il rischio di tumore al colon e previene l’osteoporosi (e di conseguenza il rischio di fratture a seguito di cadute accidentali) ed è molto importante per fortificare il sistema circolatorio e quello immunitario. Quali sport sono adatti alla terza età? Molto indicati sono il nuoto, la bioginnastica e la pratica del pilates. L’attività aerobica, inoltre, è in grado di prevenire ictus e infarti. Chi ama stare all’aria aperta può scegliere la bicicletta e approfittare delle belle giornate per fare un giro al parco o in centro città, altrimenti si potrà scegliere un corso in palestra o iscriversi in piscina.
La ginnastica dolce in menopausa: tecniche e vantaggi
La ginnastica dolce è una disciplina che mescola principi occidentali con tecniche orientali per trasmettere beneficio a tutto il corpo. Questo serve in primis ad evitare dolori acuti quali sciatica, lombalgia e crampi. La bioginnastica è particolarmente adatta per chi soffre di mal di schiena (dovuto spesso ad una postura scorretta). Durante la lezione vengono eseguiti molti esercizi di stretching e vengono insegnate tecniche di rilassamento e respirazione. Questo tipo di attività non favorisce solo un miglioramento prettamente fisico, ma dello stato di salute e benessere in generale. Grazie all’allentamento di stress e tensioni si ottengono, inoltre, benefici estetici non indifferenti. Non dobbiamo però pensare alla bioginnastica come ad una disciplina per anziani: certi esercizi fanno bene a tutti, a partire dai 12 anni. La ginnastica dolce, ad esempio, è inoltre particolarmente indicata per la fase pre parto e post parto.
Ginnastica fai da te in menopausa
Iscriversi in palestra e partecipare alle lezioni do gruppo è anche un modo per tenersi impegnati e conoscere coetanei. Se però non si amano i centri sportivi e le palestre è possibile tenersi allenati e in movimento il più possibile, durante la normale vita quotidiana, oppure facendo esercizi in casa, ad esempio acquistando una cyclette. L’importante è ricordare di non dover fare sforzi eccessivi e controproducenti. In generale sono consigliati tutti gli esercizi che spingono il corpo a combattere la forza di gravità: camminare, salire le scale, alzare i pesi, fare una corsa leggera, pedalare…L’importante è scegliere attività in linea con i propri gusti o con il proprio stile di vita, e trasformarla in un’abitudine di benessere piacevole e persino divertente. Anche fare delle lunghe passeggiate quotidiane, a ritmo spedito, sarà un toccasana. Basta dedicare 30 minuti al giorno a questa attività per avere già buoni risultati.
Yoga per la menopausa
Secondo diverse ricerche lo yoga sarebbe in grado di intervenire positivamente durante la menopausa, soprattutto nella riduzione di disturbi come l’insonnia. Inoltre, la disciplina dello yoga, come il pilates, favorisce il rilassamento e il benessere, ed è in grado di migliorare l’umore e ridurre l’ansia.
Altri consigli utili
Se non si è allenati è fondamentale, però, iniziare con un tipo di attività fisica light e incrementare man mano l’intensità. L’ideale è mantenersi sempre attivi, non avere una vita sedentaria e dedicare all’attività fisica almeno mezz’ora per tre volte alla settimana. Prima di iniziare a praticare uno sport è sempre meglio consultare un medico per verificare che il tipo di attività sia in linea con le proprie esigenze e non possa comportare rischi.