L’orzo è un cereale dalle molteplici proprietà benefiche, è ricco di acido nicotico, di calcio, di fosforo, di ferro e di potassio. Fin dall’antichità l’orzo veniva considerato un alimento molto nutriente, è un cereale originario dell’Asia, si tratta di una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle graminacee che può raggiungere l’altezza di un metro, matura molto velocemente e sopporta molto bene anche lunghi periodi di siccità, proprio per questo è stata sempre una pianta molto coltivata e molto consumata.
In Europa l’orzo più diffuso è quello perlato che contiene una percentuale di lipidi leggermente minore e anche una minore quantità di ferro, di calcio e di fosforo rispetto all’orzo tradizionale. L’orzo svolge un’azione antinfiammatoria, diuretica, rinfrescante, disintossicante, remineralizzante, energizzante, cardiotonica. E’ molto utile per esempio in caso di infiammazioni dell’apparato intestinale o urinario, oltre che nella prevenzione di malattie polmonari e cardiovascolari.
Nello specifico l’orzo è composto per il 12% da acqua, 10% da proteine, 65% da carboidrati, 12% da proteine, ceneri, zuccheri e grassi e, come vi dicevo è ricco di minerali utili per il buon funzionamento dell’organismo.
Le vitamine presenti nell’orzo sono la vitamina A, molte del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6 ) e, in minima percentuale, la vitamina E.
L’orzo è anche ricco di amminoacidi tra cui l’acido glutammico, l’acido aspartico, l’alanina, l’arginina, la glicina, la leucina, la prolina, la serina, il triptofano, la valina e la tirosina.
Dunque possiamo dire tranquillamente che si tratta di un cereale molto nutriente infatti viene spesso consigliato per l’alimentazione di anziani e bambini è un ottimo rimineralizzante delle ossa ed essendo anche ricco di fosforo ha anche proprietà in grado di apportare benefici alla capacità di concentrazione ed alla memoria.
Due sono le importanti controindicazione che però ha il consumo di orzo: prima cosa, come molti altri cereali, contiene il glutine quindi non è un alimento indicato per chi soffre di celiachia, in secondo luogo se se ne consuma in grandi quantità potrebbe dare fastidio all’intestino.
Infine l’orzo non è utile sono come alimento ma anche come rimedio naturale contro il mal di gola, fare dei gargarismi con il suo decotto aiuta infatti in casi di infiammazione della cavità orale.