I sintomi della tiroidite sono diversi. Ma, quali sono le cause e la cura per questa patologia? La tiroidite è un’infiammazione della tiroide che, se non trattata tempestivamente, può anche sfociare in malattie come l’iper o l’ipotiroidismo. Si tratta, dunque, di una condizione da non sottovalutare se si considera che la ghiandola tiroidea secerne degli ormoni che sono fondamentali per il benessere dell’organismo. Tra l’altro, la tiroide regola anche il metabolismo e quindi l’aumento e la perdita di peso. Ai primi sintomi della tiroidite, dunque, si raccomanda di rivolgersi subito al medico. Ma, quali sono?
Sintomi e cause
Va premesso che la tiroidite si manifesta con diversi sintomi, che variano anche a seconda del fatto che si tratti di una tiroidite acuta o cronica. La tiroidite acuta è solitamente di natura batterica e si manifesta con sintomi intensi. La tiroidite cronica, invece, è più spesso di tipo virale e i sintomi appaiono meno importanti. Va anche ricordato che esiste pure una forma particolare e cronica di tiroidite, detta di “Hashimoto”; questa forma di tiroidite ha origine autoimmune in quanto è generata dagli stessi anticorpi del soggetto malato. Tra i sintomi della tiroidite in genere, comunque, ci sono:
– scompensi metabolici;
– tachicardia;
– perdita dei capelli;
– perdita o aumento di peso repentino;
– irregolarità del ciclo mestruale;
– febbre;
– ingrossamento improvviso della tiroide con formazione del cosiddetto gozzo;
– mal di gola;
– senso di fastidio e difficoltà a deglutire;
– malessere generale e stanchezza cronica;
– difficoltà a parlare;
– occhi sporgenti;
– cambiamenti umorali e depressione;
– pelle fragile e secca.
I sintomi indicati possono comparire singolarmente oppure contemporaneamente ed essere più o meno intesi. Ad ogni modo, si raccomanda comunque un consulto medico perché la tiroidite potrebbe evolversi in altre patologie della tiroide, come l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo.
Cura
Le infiammazioni della tiroide richiedono dei trattamenti diversi, a seconda che si tratti di forme acute o croniche. Le tiroiditi acute di origine batterica vengono generalmente curate con l’ausilio di antibiotici o antiparassitari. Queste forme, se curate tempestivamente, vengono risolte efficacemente senza conseguenze particolari. Le tiroiditi croniche, invece, vengono trattate generalmente con una terapia ormonale sostitutiva. Questa va a sostituire gli ormoni che non vengono più prodotti dalla ghiandola a causa del suo cattivo funzionamento. Per qualsiasi altro dubbio, al di là di queste indicazioni generali, si consiglia di consultare il medico.
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