Il termine medico è odontalgia, una parola scarsamente nota, anche se il mal di denti (di questo si tratta) è un fenomeno piuttosto comune. Il dolore in questione può essere lieve e costante o aumentare in seguito alle sollecitazioni termiche (con una bevanda calda o fredda) o con alimenti zuccherini, ma in breve, se non si interviene sulle cause con l’ausilio di un dentista si rischia di farlo diventare acuto, intenso, pulsante, praticamente difficile da sopportare. E’ il caso di un ascesso ad esempio. La causa più comune è una carie in fase avanzata, ma non rari i casi di mal di denti dovuti a gengivite, pulpite, ipersensibilità dentale, ecc. Cosa fare?
I farmaci
La prima cosa che si consiglia di fare in presenza di mal di denti è statisticamente parlando l’ultima che si fa: andare dal dentista. In genere si tende infatti a curare il sintomo con un farmaco antidolorifico e/o antinfiammatori da banco, come la tachipirina o l’aulin. Spesso sono efficaci nel risolvere l’odontalgia del momento, ma prima o poi questa tornerà a svilupparsi, magari con un ascesso e la necessità di antibiotici. A quel punto l’inevitabile e sicuramente più lunga e costosa cura odontoiatrica. In caso di febbre è sempre meglio rivolgersi al medico.
I rimedi naturali
Tra i rimedi naturali e delle nonne troviamo sicuramente gli sciacqui con l’alcol (sotto forma di whisky), al posto del colluttorio: disinfetta in parte ed ha un effetto blandamente anestetico ed antidolorifico: va tenuto in bocca per circa 30 secondi e poi sputato, non ingerito. Troviamo poi l’olio essenziale di chiodi di garofano, da applicare localmente , o la propoli; calendula, malva ed aloe per la loro azione antinfiammatoria o la salvia, disinfettante. Il più noto però dei rimedi naturali contro il mal di denti è sicuramente l’aglio, reperibile in ogni momento in qualunque cucina italiana! Va schiacciato o triturato ed applicato subito sul dente che fa male: l’allicina, il liquido maleodorante che lo caratterizza sembra avere alte potenzialità antibatteriche, da sempre infatti l’aglio è considerato come un “antibiotico naturale”. Basta un’applicazione di pochi minuti: non va esagerato con le quantità. Tali rimedi sono particolarmente utilizzati in gravidanza ed in allattamento, quando, per cause fisiologiche ed ormonali il mal di denti può comparire più facilmente e al contempo diventa importante evitare i farmaci. E’ comunque sempre fondamentale (più che mai in tali casi), parlare con il proprio dentista e/o ginecologo: un’infezione materna non fa bene al bambino e le cure odontoiatriche non sono sempre e tutte controindicate durante la gestazione (e l’allattamento), così come i farmaci.
Cosa mangiare
Interessante a nostro parere il capitolo che riguarda l’alimentazione: non bisogna abbuffarsi di aglio, ma si possono assumere frutta e verdure fresche, ricche di vitamine ed antiossidanti che aiutano l’organismo a rispondere all’infezione in corso, probiotici e fermenti lattici per bilanciare l’eventuale utilizzo di antibiotici e chiaramente evitare i cibi duri o troppo caldi/freddi che possano aumentare la sensazione dolorosa. Meglio abbandonare anche le caramelle e le bevande dolci.