In un rapporto di coppia esistono numerosi fattori che potrebbero abbassare le probabilità di lasciarsi. Ormai non si fa altro che parlare delle relazioni sentimentali e della loro stabilità/instabilità, di come gestire il rapporto con il partner o di cosa fare in caso di separazione. Come recita un vecchio detto: ‘Prevenire è meglio che curare’, cioè predisporre delle basi solide concede molte più probabilità ad un rapporto di coppia non solo di resistere, ma anche di fortificarsi col tempo. Vediamo allora alcuni consigli da mettere in pratica per ridurre il rischio di far scoppiare la coppia.
Farsi una cultura
Secondo una ricerca le coppie in cui ambedue i partner hanno frequentato l’università, possono ridurre il rischio di una rottura del 13% rispetto a chi si è fermato al massimo alle scuole superiori. Questo perché l’abilità alla negoziazione si affina durante il periodo di studi. Io aggiungerei anche che si fanno le prime prove di convivenza all’università.
Avere un rapporto stretto con il padre
Le donne che non hanno avuto modo di stabilire un rapporto reale con il padre sono più predisposte al divorzio. Un legame forte con il padre aiuta infatti a capire meglio gli uomini.
Avere fede
Condividere le stesse credenze religiose diminuisce il rischio di divorzio del 19%. La spiegazione a questo fenomeno è molto semplice: una radicata fede da ambedue le parti obbliga di fatto la coppia a vivere in funzione del rapporto prima e del matrimonio poi, a qualsiasi costo. Insomma, si fa il possibile (anche quando è palesemente impossibile) perché la relazione funzioni e si eviti l’onta del divorzio.
Chiedere un aumento
Eh sì, almeno scientificamente parlando, i soldi contano in amore. Secondo un recente studio, le coppie che guadagnano oltre i 40000 euro l’anno abbassano la probabilità di divorzio fino al 34%, grazie al fatto che discutono meno per motivi economici (cosa molto di moda nella società moderna).
Stare con un Toy Boy
I matrimoni in cui la sposa è più anziana dello sposo vengono sciolti con una percentuale inferiore rispetto a quelli tra pari (o quasi) età. Nonostante sia statisticamente provato, sono gli stessi autori della ricerca a non capirne il motivo..Senso materno?