Afrodisiaco si fa tè: la storia dell’amore

te afrodisiaco
te afrodisiaco

Abbiamo spesso sentito parlare di cibi afrodisiaci, il cioccolato da sempre regna indiscusso la lista degli ingredienti culinari che dovrebbero risvegliare i sensi dell’amore, ma a quanto pare la ricerca dell’afrodisiaco perfetto è ancora in corso, CaliforniaTeaHouse.com si è infatti inventata il tè afrodisiaco, Apricot Chai, un tè realizzato con afrodisiaci storici: tè nero, pesche, albicocche, bacche di vaniglia, bucce di agrumi, zenzero e chiodi di garofano, tutti i componenti profondamente radicati nella storia dell’afrodisiaco.

CaliforniaTeaHouse.com è un’azienda specializzata nella vendita di tè on line, chi ha fatto del tè la sua ragione di vita non poteva che proporre anche la versione più antica, il tè afrodisiaco infatti vanta una storia davvero lunga, a quanto pare veniva bevuto sotto la dinastia Ming in Cina durante un rituale che simboleggiava la poesia e la bellezza: una tazza di tè come lo specchio dell’anima. Il tè giapponese veniva, e viene, servito come bevanda dell’immortalità prodotta e servita secondo un cerimoniale molto preciso. Quando il tè è approdato nell’occidente, nel 17^ secolo, un medico di origine corsa, Simon Paoli, dopo averlo assaggiato ha esclamato che dovrebbe essere vietato, perché troppo ‘inebriante‘.

Ogni ingrediente utilizzato da CaliforniaTeaHouse.com per il suo nuovo tè è un afrodisiaco, dalla pesca, frutto considerato magico e sensuale, non per niente Cina e Giappone festeggiano ancora oggi la fioritura del pesco, simbolo di rinnovamento e crescita, all’albicocca, la parola deriva dall’arabo barquoq e significa il primo a maturare, le albicocche venivano utilizzate dagli aborigeni australiani come afrodisiaco, mentre oggi vengono usate come prodotto di bellezza, una singola dose di albicocche fresche fornisce oltre il 50% della razione giornaliera di beta-carotene, un potente antiossidante. Le albicocche sono anche una buona fonte di ferro, un nutriente essenziale per la fertilità nelle donne. Infine vennero utilizzate da William Shakespeare in Sogno di una notte di mezza estate dove le fate la usano come afrodisiaco.

La vaniglia tende ad aumentare la lussuria, il fisico tedesco Bezaar Zimmermann afferma nel suo libro, On Experiences, pubblicato nel 1762, che più di 342 uomini dichiarati impotenti divennero amanti modello dopo aver bevuto il suo decotto a base di vaniglia. Radice di zenzero, lo zenzero stimola il sistema circolatorio, ma venne utilizzato da un medico arabo e da Madame du Barry per stimolare la sessualità. Chiodi di garofano, le sue qualità sensuali risalgono al 1497, quando un re in Kenya dichiarò: ‘Se si sta andando verso est per la merce, si possono trovare cannella, chiodi di garofano e quelle diverse spezie aromatiche che promuovono lussuria alimentando il piacere … ‘.

Agrumi, gli agrumi contengono un profumo esaltante e stimolante. E infine il miele consigliato come unica aggiunta da CaliforniaTeaHouse.com , i medicinali egiziani per curare l’impotenza e la sterilità erano a base di miele, mentre nel medioevo chi voleva sedurre offriva idromele.

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