Efficace e fra i più noti rimedi della nonna, l’aceto viene usato da sempre sui capelli per renderli lucenti e brillanti. Questo prodotto naturale assicura infatti effetti straordinari sulla chioma e la rende più bella e più facile da pettinare. Ecco tutti i benefici dell’aceto, quale scegliere e come utilizzarlo.
Ampiamente utilizzato sin dall’antichità come elisir di bellezza per i capelli, l’aceto è un ingrediente naturale, facile da reperire perché lo usiamo in cucina per condire le pietanze ed è anche economico.
Ricco di principi attivi che fanno bene all’organismo, contiene vitamine, minerali ed enzimi importanti per la salute. Le sue proprietà disinfettanti e purificanti lo rendono un prodotto ideale da impiegare in ambito cosmetico, in particolare per i capelli.
Oltre a liberare la chioma dal sebo e detergerla a fondo, le dona il suo naturale splendore, proprio come farebbe un prodotto di bellezza.
Tutti i benefici dell’aceto sui capelli
L’aceto ha innumerevoli proprietà che assicurano enormi benefici ai capelli e il suo uso regolare aiuta a mantenerli belli e brillanti. E’ efficace nel chiudere le squame della fibra capillare, idrata, preserva il colore, tiene a bada l’elettricità statica, riduce il prurito sul cuoio capelluto e facilita la crescita. Ecco tutti gli altri benefici dell’aceto sui capelli:
–Disinfettante e lucidante – l’aceto contrasta l’insorgere di dermatiti e infiammazioni, disinfetta la cute e preservala chioma. L’effetto lucente si nota già sin dalle prime applicazioni.
–Ammorbidente e ristrutturante – la presenza delle vitamine, di oligoelementi e di altre sostanze attive rende l’aceto un ottimo ammorbidente e anche un eccezionale ristrutturante della fibra del capello.
–Antiforfora e riequilibrante – l’aceto aiuta a ripristinare il corretto ph e riequilibra la produzione di sebo,prevenendo così la desquamazione del cuoio capelluto e la formazione di forfora.
Come usare l’aceto sui capelli
L’aceto sui capelli va utilizzato dopo shampoo e il balsamo, come ultimo risciacquo. Va sempre diluito in acqua perché puro potrebbe risulterebbe aggressivo per la cute. La soluzione da preparare è composta da 3/4 cucchiai di aceto da aggiungere in un litro e mezzo di acqua. il composto ottenuto va usato una volta a settimana come ultimo risciacquo sui capelli, lasciandolo agire per qualche minuto, poi si può procedere con il risciacquo finale solamente con acqua.
Impacchi e maschere per capelli all’aceto
Esistono diversi modi per usare l’aceto sui capelli, anche aggiungendolo ad altre sostanze per risolvere determinate problematiche. Ecco alcune proposte:
- Aceto e limone – aggiungi ad 1 litro e mezzo di acqua 3 cucchiai di aceto e 1 cucchiaio di succo di limone, la cui azione disinfettante e astringente risulta efficace in presenza di forfora e cute grassa.
- Aceto e oli essenziali – per i capelli grassi aggiungere ad 1 litro e mezzo di acqua e ai 3 cucchiai di aceto anche 10 gocce di bergamotto, 10 gocce di limone e 5 gocce di tea tree. Per i capelli secchi aggiungere 10 gocce di arancio dolce e 5 gocce di olio di rosmarino.
- Aceto e olio di oliva – ottieni un impacco nutriente aggiungendo all’aceto un cucchiaio di olio d’oliva, ottimo per addolcire i capelli sfibrati.
- Aceto e gel di aloe vera – questo impacco esercita un’azione lenitiva e cicatrizzante sulla cute e rivitalizza la chioma.
Quale tipo di aceto scegliere
Sul mercato sono presenti svariati tipi di aceto, e puoi scegliere quale preferisci, a seconda delle tue necessità. Se vuoi avere una chioma lucente e brillante, ottimo è l’aceto di vite rossa oppure l’aceto di lampone, ma anche l’aceto di mele è perfetto.
L’aceto di mele è anche un ottimo ristrutturante della fibra del capello, perciò è efficace anche in presenza di doppie punte. Inoltre, rende i capelli morbidi, brillanti e setosi, proprio come se fosse un balsamo.