Tutto ciò che è di acciaio, è bello da vedere, appare sempre lucido, brillante, elegante. Eppure dopo anni, può capitare che all’improvviso perda la sua brillantezza e ci si ritrovi davanti dell’acciaio opaco, spento che non si sa proprio come recuperare.
I motivi, per cui l’acciaio diventa opaco sono davvero tanti. Una volta rovinato, perde la sua bellezza originaria e addirittura sembra essere sempre sporco.
Questo comunque non è un problema perché ci sono dei trucchetti che se messi in atto, consentono di pulire l’acciaio opaco in fretta facendo in modo che torni ad essere lucido come sempre.
Rimedi per lucidare l’acciaio opaco
Per lucidare l’acciaio opaco, non si può non ricorrere all’utilizzo dell’aceto, conosciuto dalle casalinghe e non solo, amato praticamente da chiunque per le sue tante proprietà, sia pulenti che lucidanti. Non per niente viene usato per lavare e sgrassare le stoviglie, il lavello, i fornelli, ma anche per sbiancare la biancheria ed eliminare le macchie.
Si versa l’aceto sopra un panno morbido in microfibra, poi lo si passa direttamente sull’acciaio, quindi si risciacqua con acqua tiepida ed ecco fatto. È meglio usare le spugne morbide perché quelle abrasive, possono graffiare irrimediabilmente l’acciaio. Una volta fatto, asciugare con molta cura utilizzando un panno in microfibra morbido. L’aceto rimuove non soltanto gli aloni ma anche le macchie, rendendo l’acciaio opaco come nuovo. Il rimedio è in cucina, non serve andare ad acquistare prodotti come l’anti calcare, che non sempre danno il risultato sperato.
L’acido citrico un altro alleato per la pulizia
Un altro prodotto che può tornare utile per la pulizia dell’acciaio opaco è l’acido citrico, ecologico addirittura più dell’aceto. Bisogna soltanto sciogliere, 150 gr di acido citrico in 1 litro d’acqua demineralizzata. Versarla dentro un flacone spray e vaporizzarla direttamente sopra l’acciaio, quindi lasciare agire per dei minuti. Passare un panno in microfibra andando ad asciugare l’acciaio per bene, facendo dei movimenti circolari come per pulire i vetri. In questo modo l’acciaio tornerà come nuovo.
In pochi lo sanno, ma l’acido citrico è un anticalcare naturale, per cui è il massimo che si possa usare per pulire l’acciaio dei rubinetti, che sono sempre esposti all’acqua e che quindi tendono al calcare. Tra l’altro spesso l’acido citrico viene usato per pulire gli elettrodomestici sui quali si forma il calcare nel corso dei mesi e degli anni.
La crema di bicarbonato, miracolosa più dell’aceto e dell’acido citrico
Non poteva assolutamente mancare la crema di bicarbonato di sodio che rende le superfici brillanti, andando a rimuovere l’opacità in pochi istanti.
Mescolare insieme, bicarbonato e acqua a filo ottenendo una specie di crema, quindi applicarla sulla superficie di acciaio e lasciarla agire per almeno 10 minuti. Trascorso il tempo, risciacquare. Infine asciugare a dovere per evitare che si formino gli aloni. La crema al bicarbonato rimuove anche le macchie di grasso dai fornelli, solitamente ostinate, impossibili da eliminare del tutto, utilizzando qualunque prorotto indicato per la cura del piano cottura.
Sapone giallo, il valido sostituto del sapone di Marsiglia
Molte donne conoscono e usano il sapone di Marsiglia, in realtà ce n’è un altro, neutro, che riesce a pulire l’acciaio benissimo, facendolo tornare come nuovo in poche applicazioni.
Si versano 500 ml di acqua dentro una pentola, si aggiunge 1 panetto di sapone da 500 grammi e si porta a bollore. Quando si sarà sciolto completamente, spegnere il fuoco, coprire la pentola con un coperchio e fare raffreddare. Quindi trasferire il composto dentro un flacone spray e vaporizzarlo direttamente sulle superfici di acciaio. Passare un panno e risciacquare.
Tra gli altri rimedi naturali, c’è anche il limone che vanta un’eccellente azione pulente, smacchiante e sgrassante, riesce a lucidare perfettamente le superfici in acciaio. È un brillantante, infatti viene usato per lucidare i bicchieri.
Quindi si aggiunge il succo di due limoni ad un litro di acqua, si immerge al suo interno un panno morbido e lo si passa sull’acciaio. Poi come di consueto si asciuga il tutto con un panno morbido.
Per un risultato ancora più intenso, si può bagnare la spugna già bagnata di limone, nel sale e poi passare sulle superfici da lucidare. È sconsigliato l’utilizzo del sale grosso perché potrebbe essere troppo abrasivo e quindi graffiare le superfici. Infine è bene evitare di usare troppo sale, che può rovinare l’acciaio.