Come eliminare il calcare dai rubinetti e dalla caldaia con il fai da te

Come eliminare il calcare
Come eliminare il calcare

Eliminare il calcare dai rubinetti è uno dei problemi più assillanti per la persone che vivono in zone in cui nell’acqua è presente una grossa percentuale di residuo fisso. Spesso, infatti, in città come Roma, il calcare è così presente nell’acqua da intasate i rubinetti e, oltre a non permettere un flusso normale di acqua, rende difficoltosa anche la distribuzione di acqua calda. La caldaia infatti può intasarsi con il calcare e la produzione di acqua calda risulta limitata, se non addirittura bloccata. A questo punto non resta che chiamare un idraulico, la cui sola chiamata costa quasi quasi come una caldaia nuova, e ripulire tutto. Ma possiamo evitare di spendere così tanto, eliminando il calcare con il fai da te?

La risposta è sì, e non c’è bisogno di far alcun corso accelerato o avere chissà quali nozioni di idraulica. Basta semplicemente prendere degli accorgimenti e avere un po’ di buonsenso e cura nei propri sanitari. Purtroppo il problema del calcare dipende dalle zone di erogazione dell’acqua, per cui anche all’interno della stessa città ci possono essere situazioni differenti.

Se siete quindi sfortunati e la vostra conduttura d’acqua vi porta molto calcare, un metodo per eliminarlo dai rubinetti e dalla caldaia è quello di prevenire.

Allora, munitevi prima dei seguenti attrezzi e prodotti e lasciateli da parte, vi torneranno spesso utili:
– Una pinza a pappagallo
– Aceto
– Guanti da lavoro
– Chiavi inglese di diverse misure

Se volete stare sicure, al momento dell’installazione della caldaia, se la vostra acqua è molto calcarea, chiedete di aggiungere un decalcificatore, che praticamente pulisce di continuo la caldaia e accumula i residui in un filtro apposito. Ovviamente dovete ricordarvi di cambiarlo, la prima volta dopo circa un mese, la seconda dopo due e dalla terza in poi il disturbo si presenterà ogni 5 o 6 mesi circa.

Per fare questo lavoro vi occorre solo un nuovo filtro, che va sostituito al precedente svitandolo. Niente di più semplice, e non preoccupatevi se all’inizio vedete uscire dell’acqua rossa: si tratta solo del calcare che viene espulso!

Di tanto in tanto svitate i filtri dei rubinetti del lavandino e del bidet e metteteli per un paio d’ore in ammollo nell’aceto per rimuovere il calcare; fate lo stesso con la cipolla della doccia, riempiendola però di aceto anziché immergerla.

Le pinze, i guanti e la chiave inglese vi serviranno per svitare i filtri presenti sotto il lavandino: non basta infatti pulire quelli del rubinetto, ma bisogna agire in modo totale.

Svitate quindi i dadi e ponete un secchio sotto il lavandino, aprite l’acqua e lasciate scorrere: vedrete che verranno fuori pezzi calcare solidificato e noterete che anche questi filtri sono otturati. Puliteli e rimontateli.

Eliminare il calcare dai rubinetti e dalla caldaia non è affatto difficile, basta solo avere pazienza e accortezza.

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