Come proteggere l’orto dal freddo e dal gelo

Come proteggere l'orto dal freddo e dal gelo
orto gelata

L’ondata di freddo e gelo che ha colpito il nostro Paese nelle ultime settimane è stata devastante per i giardini e le coltivazioni. In questo articolo desidero darvi qualche suggerimento su come proteggere l’orto dal freddo e dal gelo, così che possiate giungere preparate ad un’eventuale altra ondata.
Quello che possiamo fare nei confronti del nostro orto è solo prevenire eventuali danni, in quanto se già causati è praticamente impossibile poter recuperare i nostri ortaggi, salvo forse la parte interna in piante come carciofi, cavoli, cavolfiori e insalate varie. Vediamo, dunque, come proteggere l’orto dal freddo e dal gelo.

Anzitutto vanno fatti dei distinguo. Il freddo, infatti, non è tutto uguale. Nel caso si trattasse del normale abbassamento delle temperature cui andiamo inevitabilmente incontro ogni inverno, per proteggere l’orto dal freddo basterà garantire alle pianticelle una costante irrigazione. I momenti in cui il freddo si fa più intenso – come è noto – sono la notte e le prime ore del mattino, pertanto prima di andare a letto azionate un sistema di irrigazione automatica e regolatelo in modo che i vostri ortaggi possano essere costantemente ben idratati. L’acqua, infatti, una volta che si deposita sulla superficie delle piante del vostro orto tenderà a cristallizzarsi e in questa maniera le proteggerà dal gelo.

Ma quando le temperature si mantengono per molti giorni al di sotto dello zero, con venti forti e nevicate abbondanti l’accorgimento su descritto si rivela insufficiente. Dobbiamo allora ricorrere a dei sistemi più incisivi. Nel caso di pianticelle piccole, possiamo tagliare il fondo ad alcune bottiglie di plastica e metterle come una campana su ciascuna piantina, preoccupandoci di accumulare della terra intorno così che le bottiglie non cadano e le le nostre piccole mini serre risultino funzionali. Le bottiglie vanno tenute ovviamente tappate. Solo quando arriva il sole o si registrano variazioni significative nella temperatura diventa opportuno svitare i tappi così che possano respirare.

Nel caso di ortaggi e piante grandi, invece, possiamo intervenire coprendoli con un telo di plastica che però ha un grosso limite: non consente alle piante del nostro orto di respirare, pertanto necessita di essere periodicamente aperto così che non si formi muffa e umidità. Il telo di plastica va fissato in qualche modo per evitare che venga portato via dal vento.

Una soluzione che potrebbe rivelarsi migliore rispetto al telo di plastica è data dal telo in tessuto non tessuto, che a differenza del primo è traspirante e quindi non è necessario aprirlo. A prescindere dal telo che deciderete di usare è importante che le piante del vostro orto siano interamente coperte, ma non toccate direttamente dal materiale con cui le proteggerete. Potete fermare il telo infilandone i lembi sotto i vasi o nel caso di ortaggi piantati nel terreno con dei pesi.

Un ulteriore accorgimento per proteggere l’orto dal freddo e dal gelo è mantenere il terreno quanto più possibile asciutto e innaffiare il minimo indispensabile facendo attenzione ad eventuali ristagni d’acqua che favorirebbero la gelata delle piante e degli ortaggi.

Infine, evitate di potare in questo periodo in quanto le foglie assicurano comunque una maggiore protezione dal freddo.

Foto di nociveglia

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