Le fughe delle piastrelle della doccia diventano nere con il passare del tempo, cosa fare per sbiancarle senza rovinarle? Ecco l’infallibile metodo per farle tornare bianche e farle risplendere, e per dare una ventata di freschezza al bagno!
E’ normale che col tempo fra le piastrelle della doccia si accumuli sporco e polvere, tanto da diventare nere e antiestetiche da guardare. Oltre a calcare e incrostazioni, ci si mette anche la muffa a renderle inguardabili e anche antigeniche.
Spesso non basta la regolare pulizia del bagno per togliere il nero, bisogna agire con soluzioni mirate. Cosa usare per non danneggiare le piastrelle? Ecco alcuni metodi naturali infallibili, che fanno tornare le fughe bianche e ben pulite.
Bicarbonato di sodio per sbiancare le fughe
Il bicarbonato di sodio è un ingrediente eccellente per rimuovere lo sporco dalle fughe e sbiancarle completamente. Questa sostanza naturale ed economica viene usata largamente nelle faccende domestiche proprio per la sua efficacia.
Indicato per non graffiare le piastrelle e per sgrassarle a fondo, e far tornare le fughe bianchissime, ecco come usarlo:
- Mescolare bicarbonato e acqua calda fino ad ottenere una soluzione densa
- Applicare il composto sulle fughe e fare agire per circa 30 minuti
- Strofinare energicamente con un vecchio spazzolino da denti con setole dure
- Rimuovere lo sporco con uno straccio in microfibra pulito e bagnato
Grazie all’azione abrasiva dello spazzolino da denti, il bicarbonato agisce sulle fughe rimuovendo anche le macchie di grasso più ostinate, e perfino quelle nere che si formano nelle piastrelle della doccia.
Aceto per pulire le fughe della doccia
Altra alternativa valida per rimuovere lo sporco dalle fughe delle piastrelle della doccia è l’aceto bianco. Ecco come usarlo:
- Preparare una soluzione con aceto e acqua tiepida
- Versare il liquido in un nebulizzatore e spruzzare direttamente sulle zone da trattare
- Fare agire per 10/15 minuti
- Risciacquare con un panno umido
Il composto può essere utilizzato con efficacia anche contro la muffa e qualsiasi tipo di sporco si sia annidato fra le fughe delle piastrelle del bagno.
Pulire le fughe con la fecola di patate
Efficace contro il nero delle fughe, la fecola di patate agisce anche contro lo sporco più ostinato. Per preparare una soluzione perfetta per rimuovere il nero bisogna mescolare 1 cucchiaio di fecola con 1 litro di acqua tiepida e mettere il composto in un contenitore spray.
Vaporizzare il prodotto ottenuto tra le fughe, lasciare agire per circa mezz’ora e poi rimuovere lo sporco incrostato con un panno umido e pulito.
Acqua ossigenata per fughe incrostate
Ottima per le fughe incrostate, l’acqua ossigenata a 130 volumi è un altro metodo naturale per eliminare lo sporco anche più ostinato e indurito che si accumula negli spazi delle piastrelle. Potete reperire l’acqua ossigenata facilmente nei negozi di casalinghi oppure dal ferramenta e utilizzarla per pulire le fughe.
La soluzione per ottenere un risultato migliore è quella di versarla direttamente sulle fughe e strofinare con uno spazzolino da denti, agendo sullo sporco. Prima di usare l’acqua ossigenata, poiché si tratta di una sostanza molto forte, dovete sempre ricordare di indossare dei guanti di gomma, per salvaguardare la pelle delle mani da irritazioni e infiammazioni.
Inoltre, dopo aver usato il prodotto, aerate l’ambiente per qualche tempo, in modo che l’odore persistente vada via. Se con questo metodo il risultato non è soddisfacente, aggiungete della fecola di patate all’acqua ossigenata, rispettando le proporzioni di tre cucchiai di fecola di patate in un bicchiere di acqua ossigenata.
Versate la soluzione ottenuta sulle fughe e fate agire per 1 ora. Asportate il tutto con un panno bagnato in microfibra, le fughe saranno bianchissime.