I gatti sono gli animali domestici più presenti nelle case degli italiani, ma forse ancora non li conosciamo abbastanza bene e vorrei rendervi nota la ricerca effettuata da uno studio dell’Università di Vienna da cui emerge che i gatti amano le donne, di qualunque sesso siano. Si dice che il cane sia il migliore amico dell’uomo e allora donne, prendetevi un gatto. Lo studio sui gatti dell’Università di Vienna si è basato sulla visione di video delle interazioni comportamentali giornaliere di 41 gatti con i propri padroni e ciò che è emerso è che i gatti preferiscono di gran lunga le donne e riescono a ‘manipolarle’.
Dallo studio è emerso che i gatti preferiscono avere contatti con il sesso femminile piuttosto che con i maschi di casa, infatti c’è un rapporto di 3 a 1 sui miagolii e le fusa che questi felini dedicano alle donne rispetto agli uomini. Il primo ambito in cui si può facilmente individuare la preferenza dei gatti è quando cercano il cibo, infatti solitamente vanno dalla donna di casa o addirittura aspettano che rientri se è fuori. L’amore dei gatti per le donne và al di là del cibo. Il gatto infatti riesce ad influenzare la padrona con differenti comportamenti che si individuano principalmente nei differenti modi di fare le fusa e dai miagolii che emette. Da questo studio pare che i gatti siano riconoscenti con coloro che soddisfano le loro esigenze, ripagandoli con più fusa e coccole. Lo studio dell’università viennese non ha fatto altro che verificare confermare le tesi di moltri altri scienziati che si sono dedicati allo studio comportamentele dei gatti, che erano convinti che questi animali domestici avessero imparato a ‘manipolare’ con i loro comportamenti le donne di casa. La cosa inimmaginabile che riescono a fare i gatti per fare una sorta di ‘pressione psicologica’ sulle donne è di riuscire a modulare le loro fusa alla stessa frequenza del pianto di un neonato, scatenando nella donna l’istinto materno e quindi riuscendo a farsi assecondare in ogni loro desiderio. Mai avremmo pensato che i gatti fossero così furbi e intelligenti ed invece dovremmo farcene una ragione, non hanno il dono della parola, ma con i loro comportamenti ci inducono a fare ciò che vogliono, praticamente degli animali ‘magici’ e da rispettare come ogni essere vivente.