Volete preparare la crostata e vi serve la ricetta base della pasta frolla? Eccola: farina (1/2 chilo dovrebbe essere sufficiente per 6 persone), burro (250 grammi), zucchero a velo (200 grammi), 4 tuorli d’uovo, un cucchiaino di lievito, un pizzico di sale e acqua nella quantità sufficiente per realizzare l’impasto.
La preparazione della pasta frolla è molto semplice: dopo avere impastato tutti gli ingredienti si forma una palla, che si avvolge nella pellicola trasparente, dopo di che si tiene in frigo per 30-40 minuti e una volta tirata fuori la vostra pasta frolla è pronta per essere stesa.
Però qualcuno potrebbe lamentare che il burro è troppo grasso, qualcun’altro gli potrebbe rispondere che le uova contengono troppo colesterolo, a questo punto i puristi che disdegnano il lievito chimico sosterrebbero la necessità di ottenere una pasta frolla tutta naturale. Come si fa a mettere d’accordo tutti? Semplice. Basta dare ad ognuno la variante di pasta frolla che desidera.
Pasta frolla senza burro
Se vi state domandando se è possibile ottenere una buona pasta frolla senza burro, la risposta è sì. Il risultato sarà sicuramente più leggero, ma il gusto non ne verrà assolutamente compromesso. Tutto quello che dovete fare è sostituire il burro con olio di semi di mais (un bicchiere è sufficiente per rimpiazzare 250 grammi di burro). Potete aggiungere anche 1/2 cucchiaio di succo di limone per evitare che l’impasto risulti troppo oleoso.
Pasta frolla senza uova
Se avete problemi di colesterolo o siete vegani e ad ogni modo non gradite troppo mangiare uova potete preparare anche un’ottima pasta frolla senza uova. L’unico accorgimento che dovrete seguire è quello di aggiungere una quantità maggiore di burro (500 grammi per 1/2 chilo di farina) o olio (2 bicchieri anziché uno). Ricordate, poi, che le uova sono l’ingrediente che apporta la maggior quantità di acqua, necessaria per formare l’impasto della pasta frolla, quindi se le eliminate dovrete anche incrementare la quantità di acqua nell’impasto. Questa pasta frolla, in compenso, ha un gusto molto più delicato di quella con le uova.
Pasta frolla senza lievito
Molte ricette di crostate prevedono la presenza del lievito (seppur in dosi piccolissime), ma paradossalmente sarebbe meglio impastare la pasta frolla senza lievito. Il lievito, infatti, aumenta seppur di poco l’alveolatura della frolla e dovrebbe dunque renderla più friabile, ma il rischio contrario è che diventi troppo friabile e l’impasto ne risulti frammentato e poco omogeneo. Per evitare incidenti di qualsiasi tipo fate la pasta frolla senza lievito!