Le piastrelle del bagno lucide, bianche, che danno il sentore di estrema pulizia e di igiene, sono il sogno di qualunque donna.
Chi tiene particolarmente alla pulizia, vorrebbe entrare in bagno e trovarlo super lindo, provo di macchie, schizzi di acqua e aloni.
È difficile mantenerlo così, perché solitamente un bagno perfetto in perfette condizioni, lo si ha soltanto all’inizio, quando è tutto nuovo. Soprattutto le piastrelle, che facilmente ingialliscono nel tempo, fughe comprese.
Bagno fresco e pulito per lunghi momenti piacevoli, di relax
Il bagno è il luogo del relax, dove chi più, chi meno, trascorre più tempo concedendosi momenti intimi, facendo docce rilassanti e rinfrescanti in estate, bagni caldi e profumati in inverno.
Accoglie anche le donne e i loro make up che richiedono tempi lunghissimi, o record quando si è in ritardo. Insomma è come un secondo salotto, ma più riservato. A volte la pulizia viene rimandata proprio per questo motivo, soprattutto quando in casa si è in tanti, è difficile trovare il bagno libero.
Questo finisce per diventare un bel problema, perché nel tempo le superfici si rovinano. Bisogna dire comunque che esistono mille modi e segreti, che consentono di pulire persino le piastrelle del bagno naturalmente, quindi senza usare prodotti chimici di alcun genere, ottenendo risultati incredibili.
Come pulire le piastrelle e farle tornare bianche e brillanti
Che siano le piastrelle della doccia o quelle al muro, bastano pochissime gocce di acqua non asciugate a dovere, per far sì che si formi il fastidioso calcare che dà la sensazione di vecchio e trascurato, anche in un bagno nuovissimo.
Per rimuoverle, bisognerà spruzzare sulle superfici interessate, quindi quelle del box doccia o del lavandino, un mix composto da acqua e aceto bianco, della stessa misura. Poi lasciare agire la soluzione per qualche minuto e asciugare con un tergivetro. Infine lucidare, utilizzando un panno antistatico. Il risultato sarà eccezionale.
Un secondo rimedio coinvolge sempre l’acqua e l’aceto, con l’aggiunta però di qualche goccia di sapone per i piatti o di Marsiglia. Si mescolano insieme e si applicano sulle piastrelle utilizzando uno spruzzatore. Quindi si strofina con una spugna non abrasiva e si risciacqua, semplicemente con l’acqua calda. Alla fine del procedimento, asciugare con un panno asciutto.
Come sbiancare le fughe delle piastrelle del bagno
Le fughe delle piastrelle sono la nota dolente. Lì si deposita l’acqua che cade a terra quando laviamo le mani, o quando facciamo o finiamo la doccia. Pulirle è abbastanza semplice, ma ovviamente richiede del tempo.
Quindi si prende uno spazzolino da denti, si prepara un bicchiere con del bicarbonato e un altro con dell’acqua ossigenata. Si bagna leggermente la polvere con delle gocce di acqua ossigenata, si tuffa dentro lo spazzolino e si strofinano bene le fughe. Basta qualche passata super energica, per far sì che tornino praticamente come nuove.
In alternativa, si può usare il vapore, che ovviamente è efficace ma non richiede sforzo o impegno. In pochi minuti le piastrelle del bagno e le fughe tornano ad essere perfette.
Consigli per evitare di macchiare o rovinare le piastrelle
Ovviamente prima di procedere con la pulizia su tutte le fughe e le piastrelle, si consiglia di provare il getto sulle superfici e poi andare avanti qualora le piastrelle dovessero rimanere intatte. Ci sono alcuni materiali sui quali non si possono utilizzare alcuni prodotti, che corrono il rischio di rimanere macchiati.
Per questo motivo bisogna fare attenzione. Il risultato sarà impeccabile, la pulizia e l’azione igienizzante saranno profonde, non si rimpiangerà in alcun modo l’uso di prodotti specifici.