In tempo di crisi i prezzi di qualunque prodotto stanno aumentando, si parte dalla farina e si conclude con i prodotti che hanno a che fare con la cura della casa e delle automobili. I supermercati nel corso degli ultimi giorni sono stati presi d’assalto perché un prodotto in particolare rischia di raggiungere prezzi veramente elevati.
Il carburante ha raggiunto cifre astronomiche, per cui chi ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese, ha scelto di non usare la macchina e spostarsi quando si può a piedi, altrimenti con i mezzi pubblici.
Fare la spesa invece è diventato difficile se non impossibile, soprattutto per le famiglie numerose, che si sono sempre trovate in difficoltà e che adesso devono fare i conti, centesimo per centesimo, per non rischiare di rimanere senza soldi prima della fine del mese.
Questo perché se da un lato il prezzo dei prodotti al supermercato è triplicato se non quadruplicato, gli stipendi sono rimasti invariati.
Fare la spesa è diventato complicato, ecco perché
Ciò che prima si acquistava a cifre nella media, non impossibili, adesso si acquista ad un prezzo esasperato. Questo succede perché le bollette dell’energia elettrica, sono quadruplicate, le aziende, i negozi, i panifici, sono stati costretti ad aumentare i prezzi dei prodotti in vendita.
A risentirne è stato piccolo panificio così come la grande azienda, tanto da prendere addirittura in considerazione la possibilità di chiudere l’attività. Ad esporre la problematica è stata in particolare la Regione Campania, dopo l’allarme lanciato a Napoli dove il prezzo del pane e del latte hanno raggiunto il livello massimo.
Il prodotto che a breve potrebbe raggiungere i 2€ al litro
Ma a preoccupare in modo particolare è il prezzo di un prodotto del quale nessuno può fare a meno, soprattutto avendo dei figli a casa. Si tratta del latte, il cui costo potrebbe anche raggiungere i €2 al litro tra pochissimo.
Per questo motivo molte famiglie si sono trovate nelle condizioni di fare scorte, scadenza permettendo, per essere certi di averne in grandi quantità in casa, tanto da coprire il fabbisogno di uno o due figli.
Caro prezzi e diminuzione degli acquisti alimentari, le famiglie non possono più sostenere le spese
Il caro prezzi sta tagliando gli acquisti alimentari. La Coldiretti secondo un’analisi attenta che ha condotto nel corso degli ultimi mesi, ha stimato che durante i primi 7 mesi del 2022, i consumatori hanno diminuito la propria spesa almeno del 3,2%. Nonostante questo, la difficoltà di arrivare alla fine del mese non si è ridotta.
Anzi il risultato di quanto sta succedendo adesso è stato una riduzione ulteriore del 3,6%. Tutti i beni che chiunque acquista nonostante i prezzi alle stelle, sono quelli low cost. Molte famiglie che prima facevano la spesa dappertutto, oggi si accontentano di acquistare i prodotti del discount tranne che per i figli, per i quali si sceglie sì la convenienza ma soprattutto la qualità. D’altronde i discount al momento sono gli unici che consentono di riempire il frigorifero e la dispensa senza spendere un patrimonio e senza dover fare delle rinunce.