Come farsi rispettare dai figli: consigli pratici

farsi rispettare dai bambini
farsi rispettare dai bambini

Come farsi rispettare dai figli: i consigli pratici in questi casi non bastano mai! Farsi ascoltare dai bambini non è facile e non solo quando sono molto piccoli. L’educazione dei figli, quindi, richiede sempre molto impegno da parte dei genitori e questo vale ancora di più in circostanze particolari e difficili, come in caso di figli di separati o con i figli più grandi, anche maggiorenni. Più in generale, come farsi rispettare dai propri figli?

Poche regole permettono ai genitori di farsi rispettare dai bambini. La prima regola d’oro in questi casi è quella di dare l’esempio. I bambini protestano e fanno i capricci quando vogliono ottenere qualcosa, questo è certo, ma ciò che conta di più è la reazione del genitore. A queste manifestazioni del bambino, il consiglio è quello di non spazientirsi e incollerirsi; meglio restare calmi per evitare di far passare al bambino il messaggio che egli, con i suoi capricci, riesce ad avere questo potere sulla mamma o il papà. La seconda regola per farsi rispettare è quella di mantenere inalterati i propri no; se il genitore nega una caramella prima del pranzo, questa decisione deve rimanere ferma. Evitate, quindi, di concedere tutto ai bambini solo per quieto vivere. Sicuramente protesteranno, ma almeno capiranno che non siete persone disposte ad accontentarli sempre o a scendere a compromessi. Evitate, poi, anche di portare per le lunghe litigi inutili e banali, ma rimanete fermi nella vostra posizione. Un altro consiglio per farsi rispettare dai bambini è quello di tenere sempre presenti età e tempi dei più piccoli; è normale che un bambino di tre anni non abbia i nostri stessi tempi nel vestirsi o nel mangiare e questo va sempre rispettato. Meglio, quindi, assecondare dolcemente la crescita dei propri figli.

Evitate anche di promettere cose che non potete mantenere; se lo farete i bambini non vi crederanno più e di conseguenza non vi rispetteranno come prima. Ricordate anche di lodare e incoraggiare sempre i bambini ad ogni nuova conquista o quando vi ubbidiscono; in questo modo accresceranno la propria autostima e riconosceranno nei genitori anche delle figure di apprezzamento, oltre che di critica. Nel caso in cui i bambini non vi obbediscano e continuino ad urlare, invece, il consiglio è quello di non alimentare il capriccio e, magari, anche di isolare il piccolo. Questa tecnica di allontanamento funziona soprattutto con i bambini più piccoli, perché questi ricercano prima di tutto attenzioni. Insomma, in questi casi, lasciare il piccolo da solo è un buon modo per aiutarlo a ritrovare calma e tranquillità.

Infine, in casi estremi, ricorrete anche alle punizioni, non troppo severe s’intende (negate loro un gioco, le caramelle o un film), ma ricordate anche di dedicare del tempo ai bambini e giocare con loro. I genitori che si lamentano sempre dei propri figli o che non condividono bei momenti con loro spesso perdono comunque di autorità. In sintesi, siate dolci e autorevoli allo stesso tempo!

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