Famiglia numerosa: consigli e regole per i genitori

Fratelli
Famiglia numerosa

Gestire una famiglia numerosa ai tempi di oggi non è facile: il tempo è sempre poco e per questo molte coppie decidono di fare un solo figlio. Ma se avete il sogno della famiglia numerosa non rinunciatevi.

E’ vero che dal punto di vista economico e pratico è un impegno ma sicuramente si crea anche un’atmosfera molto bella e, con un po’ di organizzazione, non è impossibile riuscire nell’impresa. Certamente i modelli ideali di famiglie allargate che vediamo nelle serie tv e le pubblicità della famiglia del Mulino Bianco sono utopie impensabili. Nella vita reale le problematiche sono diverse e far parte di una famiglia numerosa significa inevitabilmente scendere a dei compromessi e prendere parte a confronti generazionali e a momenti di convivenza forzati che possono essere un po’ tesi. Ecco qualche consiglio per i genitori.

La prima regola è il rispetto: dividere gli spazi non è facile ma lo diventa di più se si rispettano le esigenze degli altri.

La collaborazione è assolutamente fondamentale: abituate i figli a partecipare alle faccende domestiche dividendosi i compiti in base all’età. Apparecchiare la tavola, spazzare a terra e spolverare sono compiti che possono essere affidati ai bambini in età scolastica. Per voi sarà un aiuto e per loro un modo per responsabilizzarsi.

Non sentitevi in colpa se non potete soddisfare ogni capriccio di vostro figlio: non viziare i bambini è educativo. Anzi alcuni recenti sondaggi hanno constatato che chi non è figlio unico, essendo abituato da sempre a dover dividere le cose con i fratelli o le sorelle, matura più velocemente.

Cercate il più possibile di essere coerenti nel ruolo di genitori e meritocratici: questo servirà a ridurre il rischio di gelosie tra fratelli. Fate in modo che ognuno possieda e sviluppi la sua personalità: mantenere la propria individualità è importante all’interno di un nucleo familiare. Evitate di fare paragoni tra i risultati scolastici dei figli perché ognuno nasce con le proprie inclinazioni.

Dal punto di vista economico sicuramente la situazione è cambiata: se prima erano le classi meno agiate a fare tanti figli per avere manodopera per la campagna, oggi mantenere più persone è senza dubbio impegnativo. E’ vero che, soprattutto se i figli hanno pochi anni di distanza, vestiti e passeggini possono essere riutilizzati ma bisogna comunque provvedere all’acquisto di omogenizzati, pannolini etc. E’ stato stimato che il primo anno di vita è il più costoso anche se in seguito subentrano anche scuola, libri etc. Per questo motivo sono nati molti siti di scambio e baratto tra genitori. Ci sono anche dei bonus statali per i bebè: sono poco ma rappresentano comunque un piccolo aiuto. Occorre un buon piano di economia domestica per tenere sotto controllo le spese.

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