I pannolini usa e getta dei bambini contengono sostanze tossiche. Ecco quali devi evitare assolutamente.
Nella giornata del 24 luglio l’UE ha fatto scadere i termini per inoltrare una risposta alal richiesta della Francia e di altre Ong europee. La richiesta era quella di vietare alcune sostanze tossiche che si trovano all’interno dei pannolini dei neonati. Più volte sono stati fatti dei test sui pannolini usa e getta dei bambini.
Ogni volta i risultati dei test hanno riscontrato la presenza di sostante tossiche che possono essere pericolose se a contatto per molto tempo con la pelle del bambino. Questo tema è molto vicino alla Francia che aveva proposto di eliminare queste sostanze dai pannolini. Ma pare che l’UE per ora non ha intenzione di affrontare questo tema.
Ma la Francia non è sola poiché con lei ci sono altri 20 Ong europee che sostengono la stessa causa. La volontà è quella di convincere a limitare l’uso di queste sostanze e obbligando i produttori ad eliminarle. Vista però che la richiesta è scaduta si troveranno ancora in commercio alcune marche di pannolini che contengono sostanze pericolose.
Pannolini: ecco le sostanze tossiche che contengono
Secondo i dati analizzati dalle associazioni negli ultimi anni sono stati oltre il 90% i bambini esposti a sostanze pericolose attraverso l’utilizzo del pannolino. Queste sostanze tossiche sono rischiose poiché potrebbero creare problemi nel tempo.
Ad analizzare i pannolini venduti in Francia tra il 2019 e il 2020 è stato l’Anses ed ha rilevato all’interno di essi ben 38 sostanze pericolose per la salute. Queste contengono alcuni ‘ingredienti’ che possono essere cancerogeni ad esempio formaldeide, idrocarburi policiclici aromatici.
Il problema però è che non essendoci alcuna legge in merito i produttori non hanno vincoli su come produrre i pannolini e su quali sostanze evitare. Per questo in primis la Francia vorrebbe che si regolamentasse l’uso di queste sostanze tossiche nella produzione dei pannolini.
La Francia chiede all’UE una legge immediate per le sostanze utilizzate nella produzione dei pannolini
Da quanto si legge sul sito di Eeb, federazione democratica che rappresenta gruppi locali, nazionali europei o internazionali, l’Unione Europea non ha preso la situazione in mano poiché gli studi dei francesi non hanno dimostrato quando siano effettivamente pericolose queste sostanze per la salute dei bambini.
La vicedirettrice di Eeb, Dolores Romano ha dichiarato questo: “Ogni giorno dei bambini sono esposti ad alcune sostanze tossiche, che possono essere considerate anche le più tossiche del pianeta. Ma tutto ciò è legale. La pressione mediatica creatasi in Francia ha fatto si che le filiere si ripulissero ma senza una legge non c’è nessun obbligo per i produttori.”
Sono molti i parlamentari europei che sono con questa battaglia tra cui Maria Arena, membro della commissione per l’ambiente e la salute pubblica. Ma anche Tilly Metz, parlamentare europea, che sostiene che si deve agire al più presto per non compromettere lo sviluppo dei bambini.
L’augurio di molti è che il pressing mediatico sull’Europa da parte di associazioni e cittadini porti ad un risultato concreto nell’affrontare questo argomento molto delicato della tutela dei più piccoli.
Ecco alcune marche di pannolini tossici
Inoltre le marche in commercio che contengono queste sostanze tossiche sono state rivelate da 60 Millions de consommateurs, periodico francese. Ecco quelle esaminate che contengono sostanze tossiche:
Pampers active fit, Pampers premium protection, Pampers simply dry, Pampers baby dry, Carrefour baby, Carrefour baby éco planet, Mots d’enfants (Marque repère / Leclerc), Mots d’enfants écologique (Idem), Love&Green écologique, Toujours (Lidl), Naty by nature babycare e Pommette agility dry.