Chiodi di garofano: proprietà, benefici e controindicazioni

chiodi di garofano

I chiodi di garofano hanno diverse proprietà e benefici. Le controindicazioni, invece, sono poche. Per questo, tali rimedi naturali possono essere sfruttati per curare una molteplicità di problemi e fastidi. Non tutti, però, li conoscono a sufficienza, né sanno come e quando usarli. I chiodi di garofano sono ricavati dal bocciolo essiccato della pianta Eugenia caryophyllata. Essi sono noti soprattutto per le loro proprietà digestive e antisettiche. Per questo, possono essere assunti anche in caso di mal di testa e mal di denti. Ma, quali sono le altre proprietà e gli altri benefici?

Proprietà

Come accennato, i chiodi di garofano sono ricavati dal bocciolo essiccato della Eugenia caryophyllata, un albero sempreverde che appartiene alla famiglia delle Myrtaceae. Essi sono ricchi di sostanze benefiche per l’organismo, che conferiscono le caratteristiche proprietà per il benessere dell’organismo. Spicca, in particolare, il contenuto di un propenilfenolo, l’eugenolo, dal potere antisettico e anestetico. Buono anche il contenuto di beta cariofillene, un antinfiammatorio naturale che può essere utile per lenire mal di testa e mal di denti. Ma, quali sono gli altri benefici dei chiodi di garofano?

Benefici

I chiodi di garofano hanno proprietà anestetiche e analgesiche. Essi, dunque, possono essere utilizzati per combattere il mal di testa, ma anche per aiutare la digestione e stimolare la circolazione sanguigna. Secondo alcuni studi, poi, i chiodi di garofano hanno anche proprietà afrodisiache ed aiutano a combattere naturalmente la spossatezza. Secondo altre ricerche, permettono anche di aiutare la memoria e prevengono l’invecchiamento cellulare. Non solo quello della pelle, quindi, ma anche quello delle malattie degenerative ad esso connesse. Il merito è degli antiossidanti, preziose sostanze che ci aiutano nella lotta quotidiana ai radicali liberi. Anche per attenuare la nausea, possiamo preparare un infuso di chiodi di garofano, con 1 o 2 chiodi ogni 15 ml di acqua calda. In alternativa all’infuso, si può utilizzare la tintura madre, da assumere in 30 gocce in poca acqua 3 volte al giorno (salvo indicazioni diverse da parte del medico o dell’erborista). Infine, per sfruttare le proprietà dei chiodi di garofano, possiamo ricorrere anche all’olio essenziale, da acquistare in erboristeria. Per quanto riguarda le calorie, infine, sono circa 250 per 100 grammi di prodotto.

Controindicazioni

Meglio non assumere i chiodi di garofano in caso di ulcera o di ipersensibilità verso uno o più componenti. Anche in gravidanza sarebbe meglio evitare questo rimedio naturale, almeno nel senso di non assumere grosse quantità di chiodi di garofano. Infine, si consiglia di non applicare l’olio essenziale puro sulle gengive e sulla pelle perchè è irritante; meglio diluirlo sempre con un olio vegetale neutro.

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