L’ultimo richiamo di prodotti, risalente a queste ore, ha che fare con un articolo in particolare venduto in tutti i supermercati italiani.
A quanto pare contiene corpi estranei pericolosissimi per la salute. A diffondere il comunicato che informa i consumatori del ritiro di questo prodotto, è stato il Ministero della Salute.
Quello in oggetto, è un prodotto COOP che consumano in molti. La problematica è seria e riguarda la presenza di corpi estranei contenuti al suo interno.
Prodotto Coop Alleanza 3.0 ecco qual è il prodotto
Il richiamo è avvenuto a scopo precauzionale, successivamente saranno condotti studi approfonditi e appropriati, per verificare i fatti, perché la salute dei consumatori è una priorità per tutti. Quindi, qualora dovesse sorgere un dubbio, vengono messi in atto tutti i protocolli necessari.
Ad essere stato ritirato è il fagottino cereali antichi al mirtillo. I lotti della produzione, sono tutti quelli presenti sul mercato fino al 26/ 08. Il produttore dell’articolo che contiene corpi estranei è Coop Alleanza 3.0. In particolare, le confezioni che sono state ritirate dal commercio si trovano in Emilia-Romagna a Villanova di Castenaso, in provincia di Bologna.
Cosa fare se si possiedono confezioni contaminate
Tutti coloro che sono in possesso di confezioni del fagottino devono sospendere il consumo ed effettuare la restituzione direttamente al punto vendita presso il quale sono state acquistate.
Per qualsiasi informazione, basta contattare il Numero Verde 800000003 o in alternativa, scrivere all’indirizzo email filodiretto@alleanza3-0coop.it.
Ecco perché gli operatori sono costretti ad informare i clienti
Quando vengono riscontrati problemi di qualunque genere, gli operatori del settore alimentare (OSA) sono obbligati ad informare i clienti sulla probabile non conformità degli alimenti disponibili nei vari punti vendita e successivamente ritirare il prodotto dal mercato.
Se il prodotto fosse stato già venduto al consumatore, gli operatori sono tenuti ad effettuare anche il richiamo. Vengono subito informati i consumatori sui prodotti a rischio, tramite cartellonistica esposta nei punti vendita, o nell’area apposita del portale del Ministero della Salute.
Solitamente, la pubblicazione del richiamo è a cura della Regione competente, alla quale il richiamo viene inviato dall’OSA, con la valutazione della ASl. Oltre i richiami dei prodotti alimentari in questione, vengono pubblicate on line, eventuali revoche dei richiami, questo succede quando i risultati delle analisi sono favorevoli e quindi si esclude qualunque rischio di contaminazione o tossicità.
Responsabilità del Ministero della salute
Ad ogni modo, il Ministero della salute non è responsabile nel caso in cui gli avvisi non dovessero essere correttamente pubblicati o in caso di manipolazioni o falsi diffusi su internet.