Fibromi penduli: sintomi, cause e come eliminarli

fibromi penduli
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I sintomi dei fibromi penduli, come le cause sono diversi. Ma, come eliminarli? I fibromi penduli sono escrescenze cutanee peduncolate chiamati impropriamente “porri”. In genere, queste formazioni sono di piccole dimensioni, ma non è infrequente che esse si estendano fino a qualche centimetro di diametro. In questo caso, o se interessano delle zone particolarmente esposte, queste escrescenze possono risultare antiestetiche e mettere a disagio chi ne è colpito. Il rischio poi è che, grattandosi o praticando degli sfregamenti anche involontari, i fibromi si rompano e sanguinino. Quando e come eliminarli, quindi? E, quali sono i sintomi che ci permettono di dire che un’escrescenza cutanea è proprio un fibroma?

Sintomi

fibromi
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I fibromi penduli (da non confondere con gli angiomi) possono localizzarsi in ogni area del corpo, ma in genere si manifestano a livello delle ascelle, del collo, dell’inguine e delle palpebre superiori. Per quanto riguarda l’età, in genere si sviluppano per la prima volta attorno ai 40-50 anni (sia nell’uomo che nella donna), mentre sono più rari nei giovani e nei bambini. Si tratta, comunque, di un disturbo cutaneo molto comune, che non provoca sintomatologia alcuna; essi generalmente presentano lo stesso colore della pelle, ma in alcuni casi possono presentare una pigmentazione leggermente più scura.

Cause

Ancora non sono del tutto note le cause dei fibromi penduli. Sicuramente la genetica può avere un ruolo, così come il continuo sfregamento dell’area successivamente interessata dai fibromi. In ogni caso, si tratta di formazioni non contagiose, che non evolvono in tumori maligni.

Come eliminarli

Dato che non sono contagiosi e non evolvono in forme tumorali, i fibromi penduli andrebbero eliminati solo se creano disagio estetico e se c’è il rischio di una loro rottura (quindi soprattutto quando hanno notevoli dimensioni). Per eliminare i fibromi il dermatologo può usare diverse tecniche. Il laser chirurgico è sicuramente una delle più utilizzate; questo intervento dura una manciata di secondi (basta un colpetto di luce e il peduncolo scompare). Stessa cosa per l’elettrocoagulazione; anche in questo caso minima anestesia locale solo se le dimensioni dei fibromi lo consigliano, applicazione di una crema e cerotto post intervento. Se volete eliminarli a casa (ma solo per i più piccoli), invece, basta “strozzare” il fibroma con un filo di cotone. In questo modo non riceverà più irrorazione sanguigna dai capillari e presto si seccherà e cadrà. Per quanto riguarda altri rimedi naturali, purtroppo non esistono.

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