Intestino irritabile: sintomi, rimedi e dieta consigliata

colon irritabile

I rimedi per l’intestino irritabile sono diversi. Ma, quali sono i sintomi e qual è la dieta consigliata in questi casi? La sindrome del colon irritabile è un disturbo molto comune, anche tra le donne, che causa nausea, costipazione e diarrea. E’ anche causa di disagio e stress, ma non provoca danni permanenti all’intestino, nè patologie particolari. In questi casi si consiglia soprattutto di adottare un regime alimentare adeguato, ma anche di svolgere una moderata attività fisica. Ma, quali sono gli altri sintomi e le altre cause in questi casi?

Sintomi

I sintomi più comuni dell’intestino irritabile e infiammato sono: mal di pancia, meteorismo, crampi, senso di gonfiore addominale, costipazione, sensazione di non aver eliminato tutte le feci o diarrea. A questi problemi si associa, chiaramente, un disagio generale, che dipende proprio dal senso di malessere e pesantezza addominale. Altri sintomi, invece, come la presenza di sangue nelle feci, febbre, e dolore addominale intenso non sono dovuti a un intestino irritabile, ma potrebbero indicare altri problemi, come ad esempio infiammazione o, raramente, tumore.

Cause

I ricercatori non hanno ancora scoperto alcuna causa specifica della sindrome del colon irritabile. Si ritiene che esso possa essere determinato da un’eccessiva sensibilità dell’intestino che, in alcuni soggetti, è particolarmente reattivo a determinati alimenti o allo stress. Anche il sistema immunitario, che combatte le infezioni, potrebbe essere coinvolto. Altri ricercatori hanno ipotizzato che la sindrome del colon irritabile possa essere causata da un’infezione batterica dell’apparato digerente, come quelle da Helicobacter pylori. Nella maggior parte dei casi, comunque, questa sindrome deriva semplicemente da una cattiva alimentazione e da una vita troppo sedentaria. Infine, anche lo stress può essere una causa determinante.

Cura e terapia

Cosa fare in caso di intestino irritabile? Anzitutto, sarebbe bene ridurre lo stress e tutti i fattori che lo determinano. In secondo luogo si consiglia di agire sull’alimentazione. Prima di modificare la dieta, però, si raccomanda di tenere un diario, annotando tutti gli alimenti che sembrano far peggiorare i sintomi, saranno proprio questi gli alimenti la cui assunzione va moderata. Tra gli alimenti a potenziale rischio, in genere, ci sono: il latte, la frutta (in particolare pesche, pere e prugne), la verdura (cavoli, carciofi, spinaci, cipolla, rucola, cetrioli), il caffè, il tè e le bibite gassate. Per quanto riguarda l’assunzione di fibre alimentari, queste possono mitigare i sintomi della sindrome del colon irritabile, in particolare la costipazione, ma non sono indicate in caso di diarrea. Meglio, quindi, non esagerare.

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