Cambiare spesso le lenzuola è un’abitudine da prendere alla lettera, se non vogliamo che il nostro letto diventi un cumulo di batteri e altri parassiti dannosi. Ecco ogni quanto vanno cambiate e perché.
Chiunque vorrebbe il proprio letto sempre fresco e pulito, con lenzuola profumate e morbide, ma molto spesso ci si dimentica di cambiarle nei tempi giusti.
Se non volete che il vostro posto preferito della casa diventi un cumulo di funghi e batteri, allora ricordate di cambiare le lenzuola spesso, secondo una frequenza precisa. Non lo dice una credenza popolare, ma lo dice la scienza. Ecco perché.
Cambiare le lenzuola, qual è la frequenza giusta
Le lenzuola dei nostri letti sono essenziali per un riposo adeguato, soprattutto se sono sempre fresche e pulite.
Dimenticare di cambiare le lenzuola non è per nulla una buona abitudine, anzi non promette nulla di buono soprattutto per la nostra salute.
Se ci pensate, ognuno di noi trascorre un terzo della propria vita nel letto e quindi è importante salvaguardarlo proprio per una questione di igiene, oltre che di profumo.
Vi è mai capitato di soffrire di allergia o raffreddore anche se non siete allergici a nulla? Ecco, la fonte potrebbero essere proprio i microbi inalati dalle lenzuola sporche.
Infatti, molti scienziati affermano che la biancheria da letto è il luogo più comune dove in casa si possono annidare batteri e funghi dannosi, per svariati motivi.
In primis, noi umani produciamo tantissimi litri di sudore e l’umidità che viene dal nostro corpo può causare la formazione di funghi e microbi.
Uno studio scientifico fatto in passato, infatti, ha dimostrato come dopo solo un anno e mezzo tra le lenzuola sporche si possono trovare ben 17 tipologie di funghi diversi.
Ai nostri microbi, poi, si uniscono quelli che arrivano dall’esterno, come per esempio quelli che provengono dai peli di un animale domestico o dalla polvere.
Ecco perché è scientificamente provato che cambiare le lenzuola debella questo problema, evitando la formazione di questi parassiti e l’avvento di asme, raffreddori particolari, allergie, irritazioni e chi più ne ha più ne metta.
Con le lenzuola, poi, sarebbe bene cambiare anche spesso il pigiama, che è l’altro elemento che utilizziamo di più a letto. Ma ogni quanto vanno cambiate le lenzuola?
Ecco quando cambiare le lenzuola, non farete nessuna fatica
Dopo aver spiegato bene quali sono gli effetti di lenzuola sporche per giorni, ora passiamo alla parte pratica: ogni quanto vanno cambiate le lenzuola del nostro letto?
La tempistica ottimale sarebbe quella di cambiare tutto ogni 7 giorni, quindi una volta a settimana.
Questo movimento va fatto soprattutto in primavera e in estate, quando comincia a fare caldo per cui si suda molto di più la notte.
Inoltre, durante l’estate ci si scopre di più, quindi la pelle sarà più a contatto con la biancheria da letto, sporcandola sempre di più.
E in inverno allora? Durante la stagione fredda, invece, le lenzuola possono essere cambiate anche ogni dieci giorni, anche se una volta a settimana resta sempre il must per tutto l’anno.
Inoltre, per una pulizia più profonda, anche le federe andrebbero cambiate spesso e il materasso andrebbe pulito.
Infatti, anche quest’ultimo è ricettacolo di germi e batteri, quindi almeno ogni sei mesi andrebbero puliti con aspirapolvere e lasciarli ad arieggiare.
Con tutti questi accorgimenti, vedrete che il vostro letto sarà sempre fresco e pulito e la notte dormirete sonni molto più tranquilli.