Lozioni abbronzanti tossiche, ce le portiamo sempre con noi in spiaggia: disfatene subito

Nonostante sul mercato ci siano tante lozioni abbronzanti, spesso si preferisce prepararle fai da te con ingredienti pericolosi. Vediamo quali sono.

lozioni abbronzanti tossiche
lozioni abbronzanti tossiche – donna.nanopress

I giovani, pur di vantare un’abbronzatura fantastica, sono pronti a cedere alle lozioni fai da te.

Lozioni abbronzanti in casa, sono pericolose ecco perché

Sono tantissime le ragazze, anche giovani, al di sotto dei 14 anni, che si cimentano nella preparazione di lozioni abbronzanti in casa servendosi di prodotti naturali. Poi, le testano direttamente sulla propria pelle.

lozioni abbronzanti
lozioni abbronzanti – donna.nanopress.it

Solitamente, la ricerca degli ingredienti miracolosi avviene su internet che promette ricette semplici da eseguire. Poi preparano le lozioni, le applicano su qualunque parte del corpo rischiando scottature anche gravi, a volte consapevolmente, altre no. Lo scorso anno, ad esempio, in molte sono state ricoverate per ustioni.

Il caso di due giovani 14enni ricoverate con ustioni di secondo grado

Ad occuparsi della questione, è stato il primario della clinica dermatologica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova, Aurora Parodi. La dottoressa ha fatto riferimento ad un caso parecchio grave di due ragazze di 14 anni, che hanno preparato una lozione abbronzante in casa con il latte di fico.

Dopo essersi esposte al sole, sono state ricoverate con ustioni di secondo grado. Ovviamente, non è l’unico caso. A seguire se ne sono verificati molti altri quasi identici. La causa di tutto questo spesso è la disinformazione. Il problema si potrebbe arginare facendo una informazione corretta sui banchi di scuola per scongiurare così tanti ricoveri in ospedale durante la stagione estiva.

Ingrediente tossico se esposto al sole, ecco qual è

Tra gli ingredienti che diventano tossici con l’esposizione al sole, c’è proprio il latte di fico, che non andrebbe mai utilizzato come ingrediente abbronzante. In pochi sanno che è pericolosissimo perché irrita la pelle e induce anche una reazione di foto tossicità.

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fichi – donna.nanopress.it

Questo avviene nei soggetti che assorbono le radiazioni ultraviolette dopo avere applicato la lozione abbronzante creata con il latte di fico. Il danno è grave o meno grave in base alla quantità di sostanza applicata. Più lozione si usa maggiore è il rischio di ustione. Si rischiano vescicole, eritema, o necrosi. Quest’ultima si manifesta entro poche ore dall’esposizione solare.

Poi, si possono verificare anche le reazioni allergiche, soprattutto nelle persone predisposte a reazione anomala del sistema immunitario. Le reazioni allergiche, si manifestano entro poche ore dall’esposizione al​ sole​, con vesciche.

Altri ingredienti tossici

Ma attenzione, perché non è soltanto il latte di fico ad essere tossico se esposto al sole. Nel mondo vegetale ci sono molti altri ingredienti che è bene non associare ai raggi solari. Si tratta del lime, del limone, del sandalo, del cedro, delle essenze di bergamotto.

Questi ingredienti fanno molto profumo e vengono utilizzati come deodoranti, ma possono fare malissimo ed esporre a rischi veramente gravi se usati come abbronzanti.

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lozioni abbronzanti – donna.nanopress.it

Per concludere è bene evitare di esporsi al sole se si fa uso di alcuni farmaci che causano problemi di fotosensibilità. Si parla ad esempio di antibiotici, sia quelli applicati che quelli assunti per via orale. Per quanto riguarda gli antibiotici applicati, si fa riferimento ad esempio alle creme usate per curare l’acne adolescenziale. In questo caso è consigliato sospenderne l’utilizzo.

Poi si aggiungono alla lista tetracicline e i diuretici prescritti spesso per l’ipertensione. Non possono mancare infine i sulfamidici, gli antinfiammatori non steroidei e i fluorochinoloni. Coloro che seguono delle terapie farmacologiche, prima di esporsi al sole devono sempre leggere i bugiardini dei farmaci. In alternativa, possono chiedere consiglio al medico per evitare di commettere errori, che potrebbero essere fatali.

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