Termogenesi per dimagrire: cos’è e come funziona

Termogenesi per dimagrire: cos’è e come funziona? Ebbene sì, per perdere peso si può sfruttare anche questo meccanismo metabolico, che non tutti conoscono. La termogenesi si basa sul principio che sia possibile dimagrire mangiando alcuni alimenti in particolare. Questi cibi richiedono la spendita di molta energia da parte dell’organismo per essere assimilati. Sono, dunque, degli alimenti che danno un’accellerazione naturale e particolare al metabolismo. Di conseguenza, si riesce a bruciare i grassi in eccesso e a perdere peso. Ma, come funziona e cos’è la termogenesi?

Cos’è e come funziona

La termogenesi sfrutta una particolare proprietà dei cibi termogenici, che richiedono parecchia energia per essere assimilati. Questo processo comporta anche una dispersione di calore. La quantità di calore dissipata e di energia spesa dall’organismo dipende proprio dal tipo di cibi che assumiamo; alcuni favoriscono la termogenesi, altri la limitano. Gli stessi cibi che sono legati al processo di termogenesi, poi, sono spesso anche particolarmente ricchi di fibre. Come è noto, queste favoriscono la digestione e aiutano l’intestino a lavorare meglio. In questo modo si riduce anche la produzione di gas intestinali, che sono responsabili del gonfiore e della pesantezza addominale. Il consumo di alimenti che stimolano la termogenesi, dunque, è generalmente consigliato per perdere peso. Ma, quali sono questi cibi?

Cosa mangiare

Cosa mangiare per favorire la termogenesi ed accellerare i processi metabolici? Per definizione, tutti gli alimenti sono termogenetici perchè richiedono, in ogni caso, una spendita di energia da parte dell’organismo per essere assimilati. Alcuni cibi, però, richiedono un’accelelrazione di questo processo e aumentano, quindi, la possibilità di perdere peso naturalmente. Tra gli alimenti consigliati in tal senso sicuramente le proteine delle carni magre (come quelle del tacchino, del petto di pollo e della carne rossa magra), i crostacei, i frutti di mare e l’albume d’uovo. Tra i vegetali, invece, spiccano i broccoli, il sedano o le carote. Per quanto riguarda la frutta, poi, sono da prediligere le mele, l’uva e il mango. Anche i cibi piccanti hanno un particolare effetto termogenetico; tra questi spicca soprattutto il peperoncino, che ha anche altre proprietà benefiche per l’organismo. Non dimentichiamo, infine, di bere sempre in modo sufficiente, almeno un litro e mezzo di acqua la giorno. Il processo termogenetico, però, viene favorito dall’assunzione di acqua fredda che, diminuendo la temperatura corporea, “costringe” l’organismo ad attivarsi maggiormente per riportarsi alla temperatura basale. Ovviamente, si consiglia di bere sempre gradatamente l’acqua fredda che, diversamente, potrebbe comportare dei gravi problemi digestivi.

Foto tratta da Pixabay

Recent Posts

5 motivi per scegliere elettrodomestici ricondizionati senza rinunciare alla qualità

Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di acquisti “green” e consumo consapevole. Ma…

2 mesi ago

Come ottenere una pizza perfetta a casa con il forno giusto

Quando si tratta di preparare una pizza a casa, ottenere una cottura perfetta è spesso…

2 mesi ago

I prodotti beauty indispensabili nelle calde giornate estive

Con l’arrivo dell’estate, la beauty routine si trasforma per adattarsi alle temperature sempre più elevate.…

3 mesi ago

Asparagi: l’elegante sapore della primavera tra orto e tavola

Elegante nel suo portamento, delicato ma riconoscibile nel sapore, l'asparago è uno degli ortaggi simbolo…

5 mesi ago

Dove conviene comprare casa in Italia? Le zone ideali

Un investimento immobiliare è spesso una delle decisioni più importanti della vita. Ma cosa rende…

10 mesi ago

Sapete qual è il nome femminile più amato in Italia? Insospettabile

Ogni anno, migliaia di genitori si trovano di fronte alla scelta più dolce e significativa:…

10 mesi ago