Raschietto per talloni, se l’hai sempre usato hai sbagliato | Gettalo subito: rovina i piedi

I piedi, sono una delle parti del corpo, della quale solitamente ci prendiamo poca cura. Chiunque sfoggia talloni spaccati in estate indossando calzature belle fresche, aperte. La soluzione alla quale ci si affida è la raspa per talloni.

Raspa talloni
Rischi della raspa – donna.nanopress.it

Secondo molti, la ruspa per talloni è miracolosa, in realtà ha tanti svantaggi e può addirittura essere pericolosa per la pelle.

Ruspa per talloni, a cosa serve

D’estate la pelle dei piedi è particolarmente secca, indossando calzature basse, i talloni sono particolarmente esposti e quindi la pelle si stacca facilmente, causando imbarazzo. L’inestetismo infatti è parecchio brutto da vedere.

Non per questo bisogna cedere alla raspa per talloni. Per quanto possa essere considerato il rimedio più gettonato in assoluto, rischia di causare tantissimi danni a lungo termine. In realtà, non bisognerebbe usare né la ruspa, né la lima, per la pedicure.

Pietra pomice
Ruspa per i piedi – donna.nanopress.it

Questi sono tutti trattamenti che eliminano la pelle secca e che in alcuni casi fanno malissimo ai piedi. La ruspa per talloni, la lime o la pietra pomice, possono essere utilizzati soltanto per definire la pedicure o per eliminare al massimo lo strato superficiale della pelle morta. Nulla di più.

Ruspa per talloni, perché è consigliato non usarla

In presenza di spaccature profonde ai talloni, tutti questi strumenti vanno a peggiorare la situazione. Sono infatti abrasivi, in grado di eliminare gli strati di pelle più spessi. Usando la ruspa, si pensa di aver risolto il problema definitivamente perché effettivamente i piedi appaiono subito più belli. In realtà avviene l’esatto contrario.

La pelle, in questo modo, viene stimolata a produrre ancora più cellule, andando a rispondere al trauma della raspatura. La conseguenza è che nei giorni i talloni appaiono sempre più secchi rispetto a prima e le spaccature sono sempre più profonde ed evidenti.

Qual è la soluzione migliore da adottare

A questo punto bisogna capire quale può essere la soluzione migliore da adottare. Se non si usano più le lime o le ruspe per eliminare la pelle secca dai talloni, bisogna armarsi di tanta pazienza. La prima cosa da fare è idratare correttamente il corpo, tutti i giorni. Quindi bere tantissimo. L’acqua ammorbidisce la pelle superficiale e evita la formazione delle spaccature.

Scarpe chiuse
Scarpe comode – donna.nanopress.it

Poi è consigliato indossare le scarpe chiuse, ogni volta che è possibile, perché anche in questo caso si prevengono le spaccature. La soluzione drastica, per eliminare la pelle morta, è la maschera per il peeling che si prepara direttamente a casa propria.

Dopo il trattamento, i piedi non appariranno come nuovi, bensì continueranno a spellarsi per giorni e settimane. Quindi saranno comunque poco gradevoli da vedere. Il risultato sarà evidente dopo qualche mese.

Questo è più che altro un trattamento curativo. Si può, in alternativa, acquistare anche una crema idratante specifica, per talloni spaccati. Le creme specifiche sono diverse rispetto a quelle normali per la cura del corpo, perché mirate.

Soluzioni fai te, a costo quasi 0

Per provare a risolvere il problema, direttamente in casa proprio, si possono usare gli oli vegetali, va bene per esempio l’olio di oliva, l’olio di cocco o quello di sesamo. L’olio, va usato per un paio di giorni, prima di andare a dormire, poiché durante la notte ha modo di penetrare nella pelle.

Durante il giorno invece si immergono i piedi nell’acqua e nel sapone, poi si asciugano accuratamente e si applica l’olio vegetale. I piedi saranno certamente più morbidi, la screpolatura e la secchezza sarà minore rispetto a prima.

Pediluvio
Pediluvio – donna.nanopress.it

Può tornare utile anche il limone, per cui si possono immergere i piedi nell’acqua tiepida con un po’ di succo di limone per 10 – 15 minuti. Trascorso il tempo, si massaggiano i talloni e le parti particolarmente secche dei piedi. Per eliminare la pelle secca in superficie, si può usare la ruspa per talloni o la pietra pomice senza sfregare troppo, o andare in profondità.

In alternativa si possono utilizzare le banane, il rimedio più economico in assoluto. Le banane hanno interessanti proprietà idratanti. Si crea una poltiglia, si applica sui piedi puliti e poi si lascia in posa per circa 10 – 15 minuti.

Durante questa frazione di tempo, i talloni e la pelle, assorbono completamente il nutrimento naturale. Dopo il trattamento i piedi vanno lavati tutti i giorni e massaggiati con delicatezza. Poi si immergono nell’acqua fredda per 5 – 10 minuti.

Cura piedi
Piedi – donna.nanopress.it

Per concludere, il miele con le sue proprietà antibatteriche e idratanti, va aggiunto in una vasca riempita con dell’acqua calda. Si immergono i piedi per 15 – 20 minuti e poi si lavano e massaggiano con delicatezza.

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