Yogurt fatto in casa: la ricetta

Yogurt fatto in casa: la ricetta
yogurt fatto in casa

Avete sempre sognato di preparare lo yogurt in casa? Eccovi una ricetta facile che vi farà ottenere uno yogurt denso come un budino e ricco di fermenti lattici tanto benefici per la nostra salute.
Ovviamente si tratta di un metodo che prevede di farvi ottenere lo yogurt fatto in casa senza yogurtiera, pertanto dovrete procurarvi i seguenti accessori: una pentola d’acciaio piuttosto capiente, un mestolo, una paletta di legno e dei barattoli di vetro.

Gli ingredienti per preparare lo yogurt fatto in casa sono: 1 litro di latte, meglio se latte fresco e intero e un vasetto di yogurt bianco di 125 grammi, possibilmente anche questo intero. Prima di procedere con la preparazione è bene che li usciate dal frigo qualche minuto prima e gli facciate raggiungere la temperatura ambiente. La temperatura è un fattore imprescindibile per la buona riuscita dello yogurt fatto in casa in quanto i batteri responsabili dei processi di fermentazione ne sono estremamente sensibili.

Ciò premesso, versate il latte nella pentola d’acciaio e portate a ebollizione. In questa maniera i batteri indesiderati moriranno e non inficeranno il processo successivo. Rimuovete con un cucchiaio la patina che si sarà formata sul latte e lasciatelo raffreddare per 20-30 minuti (a seconda della temperatura esterna) in modo che l’acqua contenuta nel latte evapori e lo yogurt ottenuto risulti ancora più denso.

Come facciamo a stabilire che la temperatura del latte sia abbastanza buona per unire ad esso lo yogurt? Semplice, lavatevi molto bene le mani, asciugatele e immergete un dito nel latte, se riuscite a tenerlo dentro senza scottarvi per almeno qualche secondo, allora vuol dire che la temperatura raggiunta è ottimale, se al contrario vi scottate vuol dire che la temperatura del latte è ancora troppo calda e bisogna pazientare qualche minuto ancora.

Quando il latte avrà raggiunto la temperatura giusta, con un cucchiaio versatene un po’ nel vasetto dello yogurt e iniziate a girarlo in modo che lo yogurt si fluidifichi. Quando la sua consistenza vi apparirà abbastanza fluida versate tutto il contenuto del vasetto nella pentola e iniziate a girare con la paletta in modo da distribuire omogeneamente lo yogurt. A questo punto potete iniziare a riempire i barattoli di vetro col mestolo, una volta finito, chiudeteli e riponeteli in un luogo asciutto a fermentare.

Per quanto tempo si lascia a fermentare lo yogurt? Dipende dal risultato che volete ottenere. Se volete ottenere uno yogurt fatto in casa non troppo acido 6 ore è il tempo di fermentazione giusto, dopo di che i vasetti vanno riposti in frigo. Se al contrario, gradite i sapori un po’ acidi potete prolungare i tempi di fermentazione e una volta messo in frigo consumarlo dopo qualche giorno (3 o 4 dovrebbero risultare sufficienti), ma senza esagerare perché se lo lascerete a fermentare per troppo tempo risulterà eccessivamente acido e risulterà immangiabile!

Vi ricordo che lo yogurt fatto in casa si conserva per una settimana circa quindi vi consiglio di consumarlo entro quell’arco di tempo!

Foto di betsyweber

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