Beeryoga: cos’è, come si fa e dove farlo

beeryoga1

Si chiama BeerYoga ed è un trend innovativo che arriva da Berlino. Nasce da un’idea di Jhula, insegnate di yoga e amante della birra, che ha pensato di unire le sue due passioni creando una nuova disciplina. Oggi il beeryoga è già un trend in crescita in diversi paesi, dalla Germania all’Australia, e forse fa un po’ sorridere, ma è una disciplina seria. Non si tratta di fitness per ubriaconi, ma di un’attività che accosta la filosofia dello yoga al piacere di bere un po’ di birra. D’altronde la connessione tra birra e sport non la scopriamo oggi per la prima volta: si sa che la birra può essere considerata al pari degli integratori, se consumata in maniera moderata dopo lo sport.

Cos’è e che benefici porta
La disciplina del beeryoga, come sottolinea Jhula, è il connubio fra due elementi utilissimi per il corpo e la mente: la birra e lo Yoga. I benefici della birra sono numerosi: fa bene al cuore, migliora la circolazione del sangue, previene l’osteoporosi e il diabete, rinforza il sistema immunitario e riduce l’incidenza di diverse malattie, inoltre favorisce il sonno e addirittura riduce lo stress. Da qui ci rendiamo conto di quanto la combinazione con lo yoga e la meditazione sia perfetta! Ovviamente parliamo di quantità di birra limitate, infatti secondo uno studio dell’Università di Montreal basterebbero due bicchieri di birra per ridurre ansia e stress. I benefici dello yoga, invece, sono molto più noti: tonifica i muscoli, aumenta la flessibilità, combatte l’ipertensione e ovviamente…elimina lo stress. Ecco quindi che, grazie al beeryoga, i benefici della birra e quelli dello yoga si integrano, si sommano per dar vita a una disciplina unica e piena di benefici per il corpo e per la mente.

Come si fa
Se state immaginando una classica lezione yoga alternata da momenti di simil-aperitivo…rimarrete delusi. Il beeryoga inserisce la bottiglia di birra negli esercizi. Ovvero le posizioni tipiche dello yoga (dette asana) vengono assunte con l’integrazione di una bottiglia di birra: la bottiglia sulla testa, ad esempio, aiuterà a mantenere l’equilibrio, oppure potrà essere utilizzata nelle posizioni che richiedono di allungare i muscoli. Di tanto in tanto sarà possibile sorseggiarne un po’, per rinfrescarsi e gratificarsi.

Dove farlo
Vi state già chiedendo dove poter praticare questa nuova disciplina? Purtroppo al momento per provarla bisogna programmare un viaggetto a Berlino, dove Jhula tiene dei corsi, all’interno della sua scuola. Ma alcuni appuntamenti dedicati al beeryoga si possono trovare anche in Gran Bretagna e in Australia. Si tratta di un’attività aperta a tutti gli amanti dello sport, dello yoga…e della birra, ma ovviamente bisogna aver superato i 16 anni, visto che è previsto il consumo di bevande alcoliche.
In Italia non si hanno ancora notizie di corsi o laboratori di beeryoga, ma siamo pronti a scommettere che presto ne sentiremo parlare!

Foto: Facebook

Impostazioni privacy