Consigli per la corretta alimentazione estiva dal Ministero della Salute

alimentazione estate
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Il caldo ormai si fa sentire, per chi è ancora in città per lavoro non è semplice affrontarlo, molto importante per non essere vittime di un colpo di calore è l’alimentazione. Ecco le linee guida diffuse dal Ministero della Salute per aiutare i cittadini ad affrontare l’estate in maniera sana ed adeguata. Il Ministero ha stilato una vera e propria lista di consigli da seguire durante l’estate per non soffrire il caldo.

Ecco i consigli da seguire tutti i giorni dall’inizio dell’estate per evitare colpi di calore e per tenere il corpo il più possibile idratato e al fresco.

Bere almeno 2 litri di acqua al giorno e mangiare molta frutta fresca, come agrumi, fragole, meloni (che contengono fino al 90% di acqua) e verdure colorate, ricche di sostanze antiossidanti (peperoni, pomodori, carote, lattughe), che proteggono dai danni correlati all’ozono, che raggiunge le concentrazioni più elevate proprio nelle ore più calde della giornata.

■ Gli anziani devono bere anche in assenza dello stimolo della sete.

■ Un’eccezione è rappresentata dalle persone che soffrono di epilessia o malattie del cuore, rene o fegato, o che hanno problemi di ritenzione idrica, che devono consultare il medico prima di aumentare l’assunzione di liquidi.

Evitare gli alcolici e le bevande troppo fredde, limitare l’assunzione di bevande che contengono caffeina.

■ Eccetto i casi di necessità, nella stagione estiva va limitato il consumo di acque oligominerali, così come l’assunzione non controllata di integratori di sali minerali (che deve essere sempre consigliata dal medico curante).

■ Fare pasti leggeri e porre attenzione alla conservazione domestica degli alimenti.

Evitare i pasti pesanti e abbondanti,preferendo quattro,cinque piccoli pasti durante la giornata, ricchi soprattutto di verdura e frutta fresca.

■ Fare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (latticini, carni, dolci con creme, gelati, ecc.), poiché le temperature ambientali elevate favoriscono la contaminazione degli alimenti e possono determinare patologie gastroenteriche anche gravi.

■ Usare il potere rinfrescante dell’acqua.

Fare docce e bagni tiepidi, bagnarsi il viso e le braccia con acqua fresca riduce la temperatura del corpo. Tuttavia, fare una doccia fredda subito dopo il rientro da ambienti molto caldi è potenzialmente pericoloso per anziani e bambini e quindi è un’abitudine da evitare.

Fonte: Ministero della Salute

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