Bonus casalinghe, ti arrivano 500 € tutti i mesi: e che fai li butti? Muoviti che scade

Ricevere il Bonus casalinga è davvero semplice e bastano davvero pochi passaggi. Ecco tutte le informazioni necessarie.

Bonus casalinghe
Bonus casalinghe – donna.nanopress.it

Nell’agosto 2020 il Governo ha emanato un decreto che prevede un fondo a sostegno delle casalinghe. Questo al fine di inserire tutte le casalinghe nel mondo del lavoro attraverso la formazione di organismi formativi regionali. Ciò però ancora non è avvenuto perché si è in attesa del decreto attuativo.

In realtà non esiste un vero e proprio Bonus Casalinghe, ma si tratta di un assegno sociale rivolto agli over 67. Quindi tutte le persone che nella loro vita si sono dedicate alla casa e ad oggi hanno più di 67 anni possono richiedere un sostegno economico dal Governo. Bisogna però avere una serie di requisiti.

Questo che è chiamato Bonus casalinghe (ma in realtà è un assegno sociale) è rivolto a chi non ha diritto alla pensione minima. Chi infatti ha passato la proprio vita ad occuparsi della casa e a svolgere la professione di casalinga non ha in realtà mai versato contributi e per questo non è prevista la pensione.

casalinga
casalinga – donna.nanopress.it

Nel 2022 la cifra massima dell’assegno sociale è di 460 euro circa al mese. L’importo può però variare in base al reddito e allo stato civile. Ci sono poi dei requisiti per ottenere l’assegno social da avere, e sono:

  • avere la cittadinanza italiana di un Paese europeo (ma anche extra UE0) e essere residente in Italia stabilmente da almeno dieci anni.
  • avere un reddito massimo di circa 6 mila euro se chi ne fa richiesta vive da solo, altrimenti se è coniugato di un reddito massimo di circa 12 mila euro.

Come richiedere il ‘Bonus casalinghe’

Presentare la richiesta per avere l’assegno sociale non è difficile, e ci sono vari modi per farla:

  • attraverso il sito dell’INPS, nella sezione Servizi per il cittadino. In questo caso però si deve essere in possesso o dello SPID di secondo livello almeno, o della Carta d’Identità elettronica Cie o della Carta Nazionale dei Servizi.
  • attraverso il numero verde 803.164 che vi metterà in contatto con il call center dell’INPS.
  • attraverso patronati che offrano gratuitamente servizi telematici.

Fondo di previdenza dell’INPS per i casalinghi e le casalinghe

Per tutte i casalighi e le casalinghe è previsto inoltre un fondo di previdenza. Questo è proposto dall’INPS, e possono iscriversi a questo Fondo tutte le persone di entrambi i sessi che hanno un età compresa fra i 16 e i 65 anni. Questo Fondo è rivolto alle persone che svolgono un lavoro domestico e che non versano i contributi.

assegno sociale casalinga
assegno sociale casalinga – donna.nanopress.it

Le persone a cui è rivolto solo colore che non sono titolari di una pensione diretta e che non prestano alcuna attività di dipendente (in quel caso c’è l’obbligo di iscrizione ad un’altra cassa).

Il versamento può essere fatto sempre, non c’è un mese specifico e anche l’importo è libero. C’è solo una sogna minima di 25,82 euro che è l’accredito di un mese di contribuzione.

Per conoscere qual è l’importo e il numero di versamenti che l’INPS verserà basta fare un piccolo calcolo. Bisogna dividere la cifra complessiva versata nell’anno per 25,82. Ad esempio se la cifra versate è di 130 euro, i versamenti verranno fatti in 5 mesi.

Per iscriversi al Fondo come sempre basta accedere sul sito INPS nell’apposita area, e come sempre ci si può far aiutare dal patronato se non dovesse riuscirci.

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