Bonus libri scuola 2000 euro, non buttare soldi: sbrigati a fare domanda | Tra poco scade

La scuola è giunta al termine da oltre un mese, nonostante ciò le famiglie non riescono ad accantonare il pensiero che a settembre, riceveranno una vera e propria stangata. Niente paura però, perché arriva in soccorso,., il bonus libri scuola. 

Libri di scuola
Libri di scuola – donna.nnanopress.it

Mantenere i figli a scuola, che sia uno o ancora meglio di più di uno, è davvero difficile. Tutto questo ha un costo, che a volte è anche proibitivo.

Le regioni italiane intervengono proponendo il bonus libri scuola per aiutare le famiglie economicamente in difficoltà

La scuola materna, cosi come quella elementare non si rivelano essere un grosso problema a livello economico. Lo è però la scuola media e ancora di più la scuola superiore. L’università poi è davvero un altro mondo, per il quale però purtroppo mancano supporti e aiuti di qualunque genere. Chi si trova in difficoltà, difficilmente riesce a stare dietro alle spese universitarie.

Le regioni d’Italia, anche se non tutte, scelgono di correre in aiuto di tutte quelle famiglie che devono acquistare libri e cancelleria a settembre, trovandosi a sostenere spese scolastiche ingenti.

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Stiamo parlando del bonus libri scuola, che tutte le famiglie in difficoltà possono richiedere, rientrando nei parametri Isee.

Bonus libri scuola, ecco di cosa si tratta

Il bonus libri scuola, è stato pensato per dare aiuto delle famiglie che hanno redditi dimostrabili bassi. La cifra può arrivare a toccare 2.000 euro. Ovviamente non si tratta di un bonus che va a sostituire il rimborso del 730, ma di un supporto aggiuntivo.

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La decisione è stata presa per fare in modo che gli studenti meno abbienti, come coloro che non hanno alcuna difficoltà, possano avere accesso all’istruzione senza problemi di alcun genere. Inoltre, il Bonus libri scuola è valido per qualsiasi scuola di ordine e grado.

Quando e come richiedere il bonus

Coloro che vogliono ottenere gli aiuti regionali, devono richiedere adesso il bonus che va da 300 a 2.000 euro. Quello previsto dalla Regione Lombardia è molto interessante, può essere utilizzato per acquistare i libri, per la cancelleria oppure del semplice materiale didattico, tablet, computer e strumenti informatici di qualunque tipo. Il tutto a discrezione delle famiglie, che godranno di libera scelta.

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Possono fare domanda tutte le famiglie con figli a carico inferiori ai 21 anni di età. Il Bonus non è per tutti uguale, bensì spetta per importi diversi suddivisi in base alla scuola.

Per la scuola primaria, ad esempio, l’importo va da 300 a 700 euro, per la scuola secondaria di primo grado ovvero per la scuola media si va da 1.000 a 1.600 euro, per la scuola secondaria di secondo grado, quindi per le superiori spettano dai 1.300 ai 2.000 euro.

Condizione necessaria per ottenere il bonus libri scuola è non superare i limiti Isee imposti. L’isee è l’indicazione della Situazione Economica Equivalente, ovvero il calcolo del reddito familiare che consente di accedere ad agevolazioni e benefici di vario tipo. Si può ottenere la certificazione direttamente sul sito dell’INPS, in alternativa per non sbagliare, ci si può recare al CAF.

Fasce Isee variabili da regione a regione

Le regioni che hanno già pubblicato sul proprio sito ufficiale, la possibilità di fare domanda online, sono la regione Lazio, che impone un Isee inferiore a 15.493,71 euro. Poi la regione Emilia Romagna, che impone due fasce di Isee, la prima fino a 10.632,94 euro, la seconda fino a 15748,78 euro.

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Segue la Regione Puglia, con Isee massimo fino a 10.632,94 euro, la regione Lombardia con Isee non oltre 15.748,78 euro e per concludere il Trentino che a propria scelta ha deciso di fornire i testi scolastici gratuitamente agli alunni della scuola primaria, della scuola media e secondaria di secondo grado, direttamente alle istituzioni scolastiche.

 

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