Cosa mangiare dopo la palestra

Ragazza mangia una mela dopo allenamento
Ragazza mangia una mela dopo allenamento

Alla fine di una intensa seduta di allenamento in palestra è normale essere affamati e sentire il bisogno di mettere qualcosa di solido sotto i denti. Ma, al fine di non rendere vani fatica e sudore, è necessario contenersi e seguire un’alimentazione coerente con l’attività fisica. Quindi, cosa è possibile mangiare dopo la palestra? A risponderci sono direttamente gli esperti, quelli dell’Università del Michigan, con uno studio pubblicato sul sito Journal of Applied Physiology condotto su nove volontari ai quali sono stati sottoposti tre tipi di menù diversi (ipocalorico, bilanciato e contenente pochi carboidrati) dopo un allenamento in palestra. Volete sapere qual è stato considerato il più idoneo?

Il responsabile della ricerca, il dottor Jeffrey Horowitz, sostiene che i miglioramenti metabolici conseguiti con l’esercizio fisico sono influenzati dall’ultima seduta di allenamento e da ciò che mangiamo.
Per capire quali siano i migliori alimenti da assumere dopo la palestra, Horowitz ha sottoposto nove trentenni dalla vita sedentaria ad un esperimento composto di quattro sessioni da svolgersi in quattro giorni. La prima parte non contemplava alcuna attività fisica e prevedeva un pasto tipico di tutti i giorni; la seconda si caratterizzava invece per un pasto completo di grassi, carboidrati e proteine dopo 90 minuti di allenamento moderato; la terza era sostanzialmente simile alla precedente, ma il pasto conteneva un quantitativo decisamente inferiore di carboidrati mentre le calorie restavano invariate; l’ultima parte dell’esperimento prevedeva invece un pasto ipocalorico ma ricco di carboidrati.
Per ottenere dei risultati, il team di ricerca ha studiato i volontari ed è così potuto giungere a una conclusione: quando ci si allena l’organismo sviluppa una maggiore sensibilità all’insulina, cioè aumenta le proprie capacità di utilizzo e immagazzinamento del glucosio a livello muscolare.
Questo fenomeno si manifesta in modo più marcato quando vengono ridotti i carboidrati lasciando immutato l’apporto calorico. Insomma, in conclusione, per restare in forma e in salute bisogna praticare un’ attività fisica moderata affiancata ad una alimentazione votata ad un consumo ridotto ed oculato di carboidrati. Diverso invece il discorso per quelli che praticano sport a livello agonistico: i carboidrati sono necessari per poterla svolgere la grossa mole di lavoro cui sono sottoposti. La migliore soluzione consiste quindi nel mangiare alimenti che contengano una miscela oculata di proteine e di carboidrati come biscotti, fette biscottate, merluzzo, salmone affumicato, prosciutto crudo, latte, farro, orzo,e cc.

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