Glicemia alta, la colpa è di questa diffusa abitudine che abbiamo al mattino: NON farlo

La glicemia alta, è un problema importante, che se protratto a lungo, può anche causare gravi problemi di salute.

Glicemia alta
Iperglicemia al mattino – Donna.nanopress.it

La conseguenza della glicemia alta, è il diabete, una patologia che ancora oggi, nonostante vari studi e ricerche, non ha una cura vera e propria.

Glicemia alta, tutti noi facciamo un errore, ecco quale

Per questo motivo, è importante tenere sotto controllo i livelli di glicemia nel sangue. Bisogna evitare che questa superi i limiti, se non si vogliono avere conseguenze disastrose su alcuni organi del corpo. La glicemia alta può causare danni agli occhi, ai reni e a qualunque altro organo.

Per mantenere bassi i livelli di glicemia nel sangue si può chiedere consiglio al nutrizionista, che sarà certamente in grado di fornire le giuste informazioni sull’alimentazione. Solanto un professionista, infatti, può conoscere le giuste quantità di zuccheri che si possono consumare giornalmente e indicare le regole da rispettare, per non avere problemi di salute a qualsiasi età.

Glicemia – donna.nanopress.it

Seguire una corretta alimentazione, è fondamentale per mantenere bassi i livelli di zucchero nel sangue e per non soffrire di glicemia alta. Ci sono alcuni cibi grassi e dolci, che vanno evitati, soprattutto se si ha il problema della glicemia, perché se consumati possono far raggiungere livelli altissimi in pochi minuti.

In realtà l’idea che soltanto gli alimenti possono causare il diabete o l’innalzamento della glicemia è sbagliata. Ci sono alcune abitudini, che purtroppo ci accomunano tutti, che andrebbero cambiate in fretta. Si parla ad esempio del famoso salto della colazione, per mancanza di tempo o per noia, o per mancanza di appetito.

Perché è importante fare colazione

Bisogna sempre fare colazione, perché per quanto possa sembrare strano o assurdo, è uno dei pasti più importanti della giornata. Il cervello, dopo una notte di riposo, necessita di zuccheri. Mangiare serve a riavviare il metabolismo e mantiene la glicemia sotto controllo.

Colazione – donna.nanopress.it

Alcuni alimenti sono maggiormente adatti per la colazione, sono quelli ricchi di proteine, carboidrati, ma è bene fare attenzione alla scelta. Per fare una colazione equilibrata, con indice glicemico basso, è consigliato scegliere lo yogurt con latte scremato, la crusca di riso, i cereali integrali.

Vanno assolutamente evitati il pane, i biscotti e i dolci. In alternativa, chi preferisce qualcosa di più sostanzioso, può anche optare per il cioccolato, purché questo sia completamente senza zucchero.

Fare colazione aiuta chi è a dieta

Secondo recenti studi fare colazione assumendo cibi a basso indice glicemico, permette di mangiare meno durante la giornata. Il tutto senza soffrire. Questa è un’ottima soluzione per coloro che vogliono dimagrire o mantenersi in forma, ma non riescono a rinunciare al cibo.

Colazione
Colazione dietetica .- donna.nanopress.it

Molte persone vorrebbero seguire delle diete, ma hanno sempre fame e non riescono a mangiare poco. Finiscono per abbuffarsi e poi sentirsi in colpa. Si ricorda che la dieta parte dalla testa e non dal corpo, per cui la scelta degli alimenti è tutto.

Più gli elementi sono semplici e naturali, più fanno bene. Più l’indice glicemico è alto, più vanno evitati perché ritenuti pericolosi.

Frutta, quale mangiare e quale no. Sfatiamo alcuni miti

Solitamente si pensa che la frutta sia un alimento da consumare sistematicamente, perché non fa ingrassare e fa bene alla salute. In realtà non è propriamente così, perché non tutta la frutta va bene. C’è anche quella ricca di zuccheri, che fa oltretutto male. Pur considerando soltanto quella che va bene, va comunque consumata a giorni alterni e mai tutti i giorni.

Chi ama la frutta, ma non vuole correre il rischio di glicemia alta, deve consumare soltanto pompelmi, mele, arance, fragole, kiwi, pere, pesche, frutti di bosco e susine. Tutta la frutta va consumata per intero, buccia compresa. La frutta sbucciata o cotta fa molto più male e ha livelli di zuccheri più alti.

Frutta glicemia
Frutta – donna.nanopress.it

Inoltre bisogna sfatare un altro mito. Chi ha la glicemia alta, non può mangiare la marmellata. Non c’è niente di più sbagliato. La marmellata può essere consumata purché realizzata con il 100% di frutta e priva di zuccheri aggiunti.

Tra gli zuccheri aggiunti troviamo lo zucchero d’uva, che fa malissimo sia per chi soffre di glicemia alta, che ovviamente per chi ha il diabete. Frutti da evitare sia in un caso che nell’altro sono le banane, l’uva, i cachi e i fichi e cachi, con alto indice glicemico.

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