Come restaurare un lampadario in ferro battuto col fai da te

Lampadario

Il ferro battuto è un materiale molto utilizzato per la realizzazione di complementi d’arredo di design. Basta anche un solo complemento d’arredo in ferro battuto per dare un fascino particolare ad una stanza della casa. Se anche voi siete amanti di questi oggetti in ferro battuto prima o poi potrete trovarvi costretti a doverli restaurare, perchè questo materiale è particolarmente soggetto all’usura del tempo. Se avete in casa un lampadario in ferro battuto che illumina con la sua luce calda l’ambiente potrebbe accadere che abbia bisogno di essere restaurato.

Un lampadario in ferro battuto potrebbe con il tempo aver bisogno di essere restaurato, ma non preoccupatevi perchè vi spiegherò come restaurare un lampadario in ferro battuto col fai da te. Vi basteranno pazienza, attenzione ed i materiali corretti per ottenere un ottimo risultato ed a fine lavoro potrete essere fieri di voi. Il materiale per effettuare il restauro del vostro lampadario in ferro battuto potrete reperirlo in un negozio di bricolage e sarà composto da: carta abrasiva, pennelli piatti, raschietto, guanti di gomma, antiruggine, smalto nero, cacciaviti, forbici, sverniciatore, acqua ragia e occhiali protettivi. La prima cosa che dovrete fare prima di iniziare il vero e proprio restauro del vostro complemento d’arredo è di staccare la corrente elettrica e togliere il portalampada. Solo ora potrete cominciare a trattare il vostro lampadario. Staccatelo dal soffitto e ponetelo su un piano d’appoggio, poi con il pennello passate lo sverniciatore su tutta la superficie per eliminare la vernice vecchia e probabilmente scrostata. Una volta asciutto, iniziate a carteggiare il lampadario con la carta abrasiva per eliminare anche le ultime tracce di vecchia vernice. Quando avrete finito di carteggiare, imbevete uno straccio di acqua ragia e pulite per bene tutta la superficie trattata. Quando il ferro battuto sarà completamente asciutto provvedete con un pennello a passare l’antiruggine, lasciate che asciughi e ripetete l’operazione per essere sicuri di averlo passato in ogni punto. Vi consiglio di non caricare troppo il pennello per evitare colature che successivamente sortirebbero un effetto poco gradevole. Lasciate asciugare il lampadario in ferro battuto per almeno 24 ore e trascorso questo tempo date una mano di vernice nera, lucida od opaca, a seconda dei vostri gusti, cercando di non lasciare colate o gocce di vernice e trattando bene ogni parte. Quando il lampadario sarà completamente asciutto date un’altra passata con la stessa vernice nera, lasciate asciugare e a questo punto avrete restaurato perfettamente il vostro lampadario in ferro battuto, quindi riposizionate il portalampada e poi appendete il vostro lampadario, come nuovo, nella posizione in cui era in precedenza. Buon lavoro.

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